Itinerari letterari in Romagna: visitare la casa di Giovanni Pascoli ed il percorso museale “Parco Poesia Pascoli”, parte del nuovo tour dedicato alle Case Museo dei Poeti e degli Scrittori di Romagna. Dalla casa natale del poeta a San Mauro Pascoli a Villa Torlonia, viaggio emozionale nei luoghi del cuore, e del dolore, dell’infanzia e dell’adolescenza del poeta romagnolo.
La Romagna, terra di vallate e colline, di borghi pieni di storia, di castelli, di mare, sole, divertimento e percorsi enogastronomici.
Ed anche, cosa che non molti sanno, di preziosi ed appassionanti itinerari letterari.
Itinerari che conducono ai luoghi degli scrittori e dei poeti che la Romagna l’hanno vissuta e immortalata nei loro versi e nei loro scritti, che l’hanno incontrata per caso e che l’hanno poi amata, che l’hanno decantata e, a volte, anche (aspramente) criticata.
Sul sito ufficiale dedicato de Le Case Museo dei Poeti e degli Scrittori di Romagna avrete modo di scegliere tra 3 percorsi tematici – Via Adriatica, Via Emilia e Via Ravennate – e 9 case museo, tra cui Casa Pascoli, Casa Moretti, Villa Silvia-Carducci, Villa Saffi, Casa Monti, etc..
Nel video qui di seguito un’emozionante anteprima del “viaggio letterario” che vi aspetta!
Il Parco Poesia Pascoli è un percorso storico-culturale voluto dal Comune di San Mauro Pascoli per valorizzare e promuovere i principali luoghi del ricordo e della poesia di Giovanni Pascoli.
La Casa del Poeta, Casa Pascoli, e Villa Torlonia, la tenuta “La Torre” che Ruggero Pascoli, il padre di Giovanni, amministrava per conto dei proprietari, i Principi Torlonia di Roma, ed in cui ha vissuto fino al suo assassinio assieme alla sua famiglia.
Entrambi i luoghi – inclusa la visita guidata a Casa Pascoli – possono essere visitati con un biglietto cumulativo di 8 Euro.
“Romagna solatia, dolce paese, cui regnarono Guidi e Malatesta;
cui tenne pure il Passator cortese, re della strada, re della foresta.”
(Romagna – Giovanni Pascoli)
Casa Pascoli è il luogo in cui Giovanni Pascoli nacque il 31 Dicembre 1855.
Il luogo in cui trascorse un’infanzia serena ed idilliaca ed in cui fu costretto a vivere poi un’adolescenza irrequieta e difficile in seguito all’assassinio del padre, Ruggero Pascoli, avvenuto il 10 agosto 1867, quando Giovanni aveva appena undici anni, ed alla successiva, repentina morte della madre.
E’ la casa dei ricordi felici, dei giochi con i fratelli, del rapporto amorevole e profondo con i sui genitori, Ruggero e Caterina, dei primi scritti e delle prime poesie.
La visita permette di farsi un’idea ben precisa della vita della famiglia Pascoli.
La struttura è in buona parte quella originaria, fatta eccezione per l’accesso principale della casa che, ai tempi di Giovanni era sul lato, verso il giardino.
Nel video sotto, la visita virtuale di come Casa Pascoli doveva apparire nel 1868.
Oltre ad alcuni mobili ed arredi originali – come la culla del piccolo Giovanni – è possibile accedere alla biblioteca in cui sono conservate molte delle prime edizioni delle raccolte di poesie di Pascoli e la prima stesura con correzioni del Fanciullino, oltre ad un ricco archivio multimediale che racconta la storia della famiglia e fa luce sull’assassinio di Ruggero Pascoli.
La visita prosegue nel giardino verso la piccola Cappella della Madonna dell’Acqua dove Giovanni era solito accompagnare la madre Caterina a pregare. Nel parco sono inoltre riportate alcune citazioni associate alle piante menzionate nelle sue poesie, il Pioppo, il Cipresso, etc..
Per maggiori informazioni sugli orari di accesso e le visite guidate vi invito a consultare il sito ufficiale di Casa Pascoli.
Villa Torlonia si trova a 3 km di distanza da Casa Pascoli.
Fa parte di quelli che un tempo erano i possedimenti della Tenuta “La Torre” che Ruggero Pascoli, il padre di Giovanni, amministrava per conto dei proprietari, i Principi Torlonia di Roma.
Villa Torlonia è considerato il fulcro del Parco Poesia Pascoli perchè fu proprio qui che il 10 Agosto del 1867 la “cavallina storna” riportò il calesse con il corpo di Ruggero, assassinato con una fucilata sulla strada di ritorno da Cesena.
Oggi la villa è aperta pubblico come spazio per eventi culturali e Museo Multimediale in cui innovazione e tecnologia danno vita ad un percorso sensoriale sui luoghi e sulla poesia di Giovanni Pascoli e sulle connessioni con la sua Romagna.
Un consiglio per pranzare o cenare in zona nella più tipica tradizione culinaria romagnola. Trattoria del Passatore a Santarcangelo di Romagna, a 6 km da San Mauro Pascoli. E’ consigliata la prenotazione, soprattutto se prevedete di effettuare la visita nel weekend o in periodi di alta stagione turistica.