In Inglese
L’Europa dell’est lascia il segno, non si discute.
Due giorni in Bulgaria e la sensazione, per niente nuova, di trovarsi in una sorta di limbo geografico in cui la storia, ricca, affascinante, talvolta beffarda, si intinge in un calderone fatto di culture, etnie, tradizioni, religioni talmente differenti da arrivare perfino a scontrarsi, eppure quasi sempre sorprendentemente ed incomprensibilmente comunicanti.
Una notte speciale, quella dell’ultimo dell’anno ed un solo intenso giorno, il successivo, sembrerebbero (ed in realtà lo sono) pochi… eppure, a riguardarli per bene, raccontano tanto.
Parlano di visi apparentemente sereni e di sguardi velati di tristezza, talvolta addirittura inquieti, di improvvisa gentilezza e di grande diffidenza, di piccoli villaggi semi deserti e di grandi ed affollati centri commerciali, di periferie tristi e degradate e di centri storici dalla struggente bellezza.
Di cupole, minareti e campanili che si contendono un pezzo di cielo con lugubri (tristi, grigi..) ed anonimi casermoni, di spiritualità profonda, intensa e vera che si manifesta nelle forme più inaspettate e di espedienti per “fare giornata” che fanno sempre più spesso di tutta un’erba, un fascio.
Nel mezzo la vita che scorre, le abitudini, le aspettative che diventano certezze, gli incontri, i sapori, lo spettacolo di una natura ricca e generosa ed i luoghi che istintivamente istigano alla riflessione.
Le impressioni, come spesso accade per certe destinazioni, sono forti e contrastanti.
Attendo, curiosa, il resto della storia.
8 Comments
Sempre piu’ curiosa di leggere i tuoi prossimi post sulla Bulgaria!
Arriveranno presto… il tempo di riorganizzare le idee e di metabolizzare il vissuto 🙂
Son curiosissima di leggere della tua avventura in Bulgaria.
Il tempo di raccogliere le idee ed inizio a raccontare..
Un’avventura decisamente insolita, come ho gia scritto altre volte, l’est europeo non lascia indifferenti, nel bene e nel male 😉
Sono curioso di sapere di Sofia
Prestissimo un post, intanto posso dirti che non é esattamente come me l’aspettavo.. bella certo, ma con tante potenzialità poco sfruttate.
La Bulgaria mi manca, ma gli altri paesi dell’est che ho avuto il piacere di visitare mi sono rimasti nel cuore. È una delle zone in cui non mi stanco mai di andare 🙂
Lo stesso e’ per me, sono luoghi che trasudano storia e culture…