In Inglese
Ogni volta che mi si chiede cosa vedere in Oregon al di là di Portland, della Golden Coast e degli spettacolari National, State Parks e Monuments che lo incorniciano non posso che pensare ad Astoria e ai suoi suggestivi dintorni.
A quello spettacolare promontorio che unisce il Columbia River all’Oceano Pacifico, all’Astoria Megler Bridge che collega l’Oregon allo stato di Washington, alle numerose case di epoca vittoriana posizionate in un saliscendi di colline e tornanti – come in una perfetta miniatura di San Francisco – ed alle spiagge, quasi infinite, che da Astoria si sviluppano lungo tutta la Golden Coast per centinaia di miglia, intervallate a tratti da rocce a picco sul mare e monoliti sospesi letteralmente tra acqua, cielo e terra.
Una terra sorprendente e bellissima, lo sfondo naturale perfetto di moltissimi film e serie tv.
Non a caso questa particolare area del Northern Pacific è stata giustamente ribattezzata “Hollywood del Nord”.
Visitare Astoria per me – per quelli della mia generazione e probabilmente per molti di quelle a seguire – significa avere la possibilità di ripercorrere ed in un certo senso “rivivere” le avventure di Mickey, Chunk, Data, Mouth, Brian e le “ragazze” Andy e Stef. Senza dimenticare la Banda Fratelli ed il mitico, dolcissimo “super” Sloth.
Di cosa sto parlando?!
Chi di voi non ha mai visto almeno una volta The Goonies – il film di Richard Donner e Steven Spielberg con l’indimenticabile colonna sonora di Cindy Lauper – e seguito con non poca ansia ed emozione le vicissitudini dei ragazzi di “Goon Docks” alla ricerca della nave pirata e del tesoro di “Willy l’Orbo”?
“Ciao Willy (l’Orbo) sono Micky Walsh. Tu stavi aspettando me non è vero? (…)
Io e te abbiamo un sacco di cose in comune sai?
Tu sei il primo Goonie”
(Sean Astin – The Goonies)
Visitare Astoria – la cittadina ed i suoi dintorni – vuol dire ritrovarsi fisicamente in molte delle locations dei Goonies.
Buona parte degli esterni del film – assieme ad alcune scene di “interni” – furono girati qui tra l’estate e l’autunno del 1984, in luoghi, edifici ed abitazioni che esistono ancora oggi e che in buona parte è possibile visitare.
Di seguito l’itinerario completo con descrizione ed indirizzi.
Si tratta della casa in legno bianco nel quartiere di Goon Docks (da qui il nomignolo The Goonies) in cui vivono Mickey e Brian ed in cui sono ambientate le prime scene del film, dalla presentazione dei vari personaggi, alla “danza” di Chunk – il Truffle Shuffle – fino al ritrovamento nella soffitta della mappa del tesoro.
La casa si trova proprio di fronte a quella di Data, al 368 della 38th Street, Astoria.
Fino al 2105 era possibile avvicinarsi e scattare delle foto, successivamente l’ultimo proprietario esasperato dal continuo via vai di fan del film – ancora tantissimi nonostante siano passati più di 30 anni – ha chiuso il viale di accesso alla proprietà ed affisso un cartello con divieto assoluto di oltrepassare.
Il mio consiglio è di verificare sempre prima della vostra visita sui forum di appassionati del film se nel frattempo – nel caso in cui cambi il proprietario, cosa che capita spesso – non siano cambiate anche le condizioni di avvicinamento alla casa.
Il consiglio per scattare una bella foto ricordo senza incorrere in problematiche di private property è quello di posizionarvi in Duane Street poco prima dell’incrocio con la 38th, nel punto in cui si visualizza perfettamente la casa nel mezzo della collina.
Scendendo verso Leif Erikson Drive si incontra sulla destra il Columbia Fields, nel film il campo della High School dove Stef e Andy si allenano come cheerleader.
La County Jail, la prigione da cui all’inizio del film evade un membro della Banda Fratelli.
Oggi trasformata nell’Oregon Film Museum, un vero e proprio museo che contiene – oltre ad una buona dose di emozioni, se avete amato The Goonies – tantissimi cimeli dal film, inclusa l’auto (alla sinistra dell’ingresso) della banda con tanto di fori di proiettili ed una serie di set ricostruiti in cui è possibile rivivere e girare le scene dei film più famosi girati in Oregon.
Qualche esempio?
Shining, Twilight, Qualcuno volò sul nido del Cuculo, Free Willy, Stand by me (Ricordo di un’estate), Corto Circuito, Animal House e molti altri.
L’Oregon film Museum di trova al 732 di Duane Street.
La Flavel House Museum è una splendida dimora di metà ‘800 – oggi iscritta nel National Register of Historic Places degli Stati Uniti – appartenuta al Capitano George Flavel, proprietario di una flotta sul Columbia River e primo milionario della zona. Nel film è l’edificio in cui lavora il padre di Mickey e Brian.
La Riverwalk e lo sfondo dell’Astoria Megler Bridge compaiono in diverse sequenze iniziali del film, dalla fuga in macchina della banda Fratelli, all’inseguimento, etc.
Niente di più di una sala da bowling con fast food, nella realtà come nella finzione.
Il Lower Columbia Bowl è il diner in cui Chunk – scena indimenticabile – schiaccia contro la vetrata frullato e panino nel tentativo di seguire da vicino l’inseguimento della Banda Fratelli.
Si trova all’826 di Marine Drive, all’interno potete trovare molti riferimenti al film.
L’Ecola State Park è l’Oregon nella sua essenza più pura e vera, quella di una natura generosa ed incontaminata.
Immaginate promontori, fari, onde immense che si infrangono lungo coste frastagliate, spiagge infinite, monoliti e nell’immediato interno foreste e vallate.
La location perfetta per ambientare numerose sequenze del film.
Dalla partenza in bicicletta dei Goonies per seguire le prime indicazioni della mappa, al promontorio che affaccia direttamente su Haystack Rock – il monolite segnato nel doblone di Willy l’Orbo – al fatiscente ristorante che ospita la Banda Fratelli e da cui parte il percorso sotterraneo per raggiungere il galeone di Willy.
A due km circa, Cannon Beach.
Una delle spiagge più famose e suggestive al mondo, grazie soprattutto alla presenza dell’Haystack Rock, un monolite di 90 metri che sorge quasi al limite tra la spiaggia e l’Oceano.
Cannon Beach fa da sfondo a diverse scene del film, inclusa quella iniziale con la corsa di auto e a quelle relative all’inizio della “spedizione” dei Goonies per trovare il tesoro dei pirati.
Una precisazione.
La famosa scena finale in cui i Goonies si mettono in salvo e e vedono allontanarsi tra le onde dell’oceano ed i monoliti la nave pirata di Willy l’Orbo doveva essere girata a Cannon Beach con Haystack Rock sullo sfondo.
Purtroppo il perdurare delle cattive condizioni meteorologiche costrinse la troupe a filmare l’intera sequenza a Boat Rock Beach sulla Sonoma Coast in California, a circa 1300 km a sud ed a soli – si fa per dire – 150 km da San Francisco.
I percorsi ed i luoghi indicati si raggiungono e si visitano con estrema facilità, non sono richieste particolari condizioni fisiche, magari se possibile un abbigliamento comodo a strati (il vento è una costante in ogni stagione) e scarpe da tennis.
Valutate un paio d’ore per Astoria ed almeno 3 per Cannon Beach ed il vicino l’Ecola State Park.
Astoria è indissolubilmente legata al film The Goonies – troverete ovunque spunti o riferimenti che vi faranno pensare subito ai ragazzi di Goon Docks – al punto da celebrare ogni anno, il 7 giugno, il Goonies Day.
Una giornata completamente dedicata al film ed ai suoi fan (letteralmente “nei panni” dei loro personaggi preferiti) con tour e proiezioni speciali.
La mappa utilizzata per le riprese fu macchiata volontariamente con fondi di caffè e gocce di sangue di uno degli sceneggiatori affinché sembrasse più realistica e sufficientemente “vissuta”.
Al termine delle riprese fu regalata a Sean Astin (Mickey), alcuni anni dopo sua madre la ritrovò arrotolata in una vecchia scatola nella sua stanza, la reputò una semplice cartaccia e la gettò via.
Il Galeone di Willy l’Orbo fu costruito di nascosto.
Il regista fece in modo che gli attori lo vedessero solo il giorno delle riprese in modo da ottenere un effetto WOW il più spontaneo possibile.
Tuttavia i ragazzi furono talmente sorpresi nel vederlo così grande e reale da uscirsene con esclamazioni imbarazzanti, epiteti ed imprecazioni, costringendo la troupe a rigirare l’intera scena.
Diverse parti del vascello pirata sono poi state riutilizzate per l’attrazione I Pirati dei Caraibi a Disneyland.
La scena relativa al giuramento dei Goonies fu tagliata.
Di seguito il giuramento originale.
“Non tradirò mai i miei amici di Goon Dock, staremo insieme fino alla fine del mondo.
Attraverso il paradiso e l’inferno e una guerra nucleare.
Buoni amici come noi si attaccano come il catrame.
In città, in campagna, nella foresta o in una landa desolata.
Sono orgoglioso di dichiararmi un membro Goonie”.
2 Comments
Grazie mille per questo avvincente e dettagliato racconto di questi luoghi seguendo le orme dei Goonies.
Prego ?