Stati Uniti in Inverno dove andare: tutti gli itinerari e le destinazioni da prendere in considerazione ed i migliori voli aerei per gli USA da prenotare.
Guida completa sulla scelta del viaggio perfetto a Dicembre, Gennaio, Febbraio e Marzo. Informazioni pratiche, consigli e tanti spunti utili per organizzare le vacanze negli States in questo periodo dell’anno.
Gli Stati Uniti d’America, un paese immenso ed incredibilmente ricco da un punto di vista turistico, con un’offerta ampia e variegata, capace di soddisfare il viaggiatore più esigente e “navigato”.
A cominciare dalle città storiche della East Coast a quelle ambitissime e soleggiate della West Coast, fino ai grandi Parchi del Southwest.
Dagli Stati del Great American West – quelli dei cowboy della “Real America” e di altri Parchi spettacolari – ai road trip alla scoperta delle radici della grande musica americana (Blues, Jazz, Rock e Country), alle Piantagioni di Cotone, ai Trails dedicati ai Civil Rights degli Stati del Travel South USA, passando per strade storiche da percorrere almeno una volta nella vita. La Route 66 in primis ma anche la Lincoln Hwy – il primo vero percorso coast to coast a stelle e strisce – la Hwy 101, la Great River Road o la Blues Hwy 61, tanto per citare le più conosciute ed amate.
Un’offerta ampia e variegata, dicevamo, che rende gli USA visitabili praticamente 12 mesi all’anno, offrendo in ogni stagione itinerari e destinazioni particolari ed accattivanti in base alla posizione geografica, alla disponibilità di voli aerei, alle attività praticabili, al clima e di conseguenza alla percorribilità.
Nonostante la maggiore affluenza di turisti italiani verso gli Stati Uniti d’America sia concentrata nel periodo che va dalla tarda Primavera all’Autunno, sempre più Repeaters – ovvero viaggiatori che si recano negli States almeno una volta l’anno – sono interessati a muoversi anche nei mesi più freddi dell’anno, Dicembre, Gennaio, Febbraio e Marzo.
Da qui la richiesta di maggiori informazioni su Stati Uniti in inverno dove andare e di conseguenza quali destinazioni e voli aerei per gli USA valutare e prenotare. Di seguito una guida dettagliata a riguardo.
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Partiamo dai voli aerei per gli Stati Uniti d’America.
Uno degli elementi più importanti da tenere in considerazione – oltre naturalmente alla possibilità di accedere alle tariffe più vantaggiose – è quello di scegliere una compagnia aerea di livello che garantisca, in caso di problematiche varie legate alla destinazione, allo stesso operatore o ad eventuali ritardi dovuti a scioperi o altro, riprotezione ed assistenza.
Tra le migliori compagnie aeree la mia scelta ed i miei consigli sinceri – specie per quel che concerne le destinazioni USA – vanno sempre su Lufthansa.
Chi mi segue da tempo sa bene che la prediligo, laddove possibile, sia per i viaggi di lavoro che soprattutto per le mie personali vacanze e che in più di un’occasione in situazioni di disagio dovute a maltempo, calamità naturali e ritardi di connessioni sono sempre stata assistita nel miglior modo possibile.
Lufthansa copre un numero sempre maggiori di destinazioni relative agli Stati Uniti d’America tanto da poter garantire anche nei mesi di Dicembre, Gennaio, Febbraio e Marzo tantissime tratte – incluse le principali mete Canadesi, nell’eventualità di un estensione dagli Stati del Nord – con ottime tariffe.
Qualche esempio?
New York, Miami, Los Angeles, San Francisco, Boston, Las Vegas, Salt Lake City, Denver, Anchorage, Houston, Dallas, Atlanta, Chicago, Honolulu, Washington DC e tanti altri ancora.
Potete cercare, selezionare e prenotare i voli per il vostro viaggio negli Stati Uniti in inverno consultando direttamente la pagina dedicata alle tratte aeree per il Nord America sul sito ufficiale di Lufthansa.
Di seguito una breve guida con tutte le destinazioni e gli itinerari percorribili negli Stati Uniti in inverno, con suggerimenti su cosa vedere e fare ed utili link di approfondimento.
La meta per eccellenza, New York.
Regala il meglio di sé in ogni periodo dell’anno, nonostante l’affluenza turistica maggiore inizi con le festività pasquali per proseguire con l’estate e l’autunno, da Halloween a Thanksgiving, e terminare poi con il periodo clou dell’anno, Dicembre e le festività legate al Natale.
Non molti sanno che anche questa città ha una sua “bassa stagione” che va orientativamente dalla metà di Gennaio, lungo tutto Febbraio fino alla metà di Marzo.
In questi mesi i prezzi scendono notevolmente, soprattutto quelli dei voli e degli alloggi e la città torna ad essere ad uso e consumo dei newyorkesi, i visitatori diminuiscono e non ci sono file per raggiungere le maggiori attrazioni turistiche.
Unico neo, il meteo.
Le temperature scendono facilmente sotto lo zero e le nevicate possono essere frequenti anche se può capitare che poi nel mezzo ci siano splendide giornate di sole e cielo terso.
Un viaggio attraverso la California e parte del Southwest USA può essere preso in considerazione anche nella cosiddetta stagione invernale, approfittando delle festività natalizie e dei prezzi favorevoli dettati dalla successiva “bassa stagione” – eh si, anche in queste zone – dei primi tre mesi, Gennaio, Febbraio e metà Marzo.
Unico neo anche qui il meteo, che potrebbe portare a nevicate improvvise nelle zone dei Parchi Nazionali del Southwest, a cominciare da Gran Canyon fino alla Monument Valley, determinandone in qualche caso estremo la chiusura di trails ed accessi.
In tal caso l’alternativa potrebbe essere un itinerario di viaggio alla scoperta della California Sud, da Los Angeles alla temperata e soleggiata San Diego, con un loop che includa la scoperta del Joshua Tree National Park e della splendida Palm Springs nel Sonoran Desert.
Un’alterativa alle destinazioni ed agli itinerari più conosciuti citati sopra potrebbe essere un road trip negli Stati più a sud del Travel South USA.
Un viaggio nella storia americana legata all’epopea di Via col Vento e della Civil War, alle Piantagioni di cotone dell’Old Deep South, alla nascita dei grandi generi musicali – tra tutti Blues, Jazz, Rock and Roll, Country – ai percorsi connessi all’epopea dei Civil Rights, alla scoperta della tipica, speziata e piccate cucina del Sud attraverso Louisiana, Mississippi, Alabama, valutando – condizioni meteo faveroli – anche un’estensione verso il Tennessee e la Georgia.
La Florida e le US Virgin Islands sono sicuramente due delle destinazioni più richieste e consigliate per un viaggio negli Stati Uniti in Inverno, da prendere in considerazione sia singolarmente che assieme con un soggiorno tra Miami e Florida Keys e successivamente un’estensione mare nelle paradiso tropicale per eccellenza, quello delle isole di St, Thomas, St. John e St. Croix.
Tra gli itinerari più semplici e fattibili da valutare c’è sicuramente quello dedicato ad un tour della Florida in Fly and Drive, con arrivo su Miami, noleggio auto e road trip della Stato.
E poi ci sono le Hawaii, il 50° paradisiaco ed affascinante Stato USA.
A dispetto di quello che si pensa – diversi viaggiatori tendono ad escludere a priori questa destinazione perchè ritenuta costosa e troppo lontana, sia come ore di volo che come fuso orario – le Hawaii possono essere un’ottima soluzione di viaggio soprattutto per i mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo.
L’ideale sarebbe valutare un ingresso ed uscita dagli USA sulle destinazioni Lufthansa con maggior traffico aereo, New York, Chicago, Los Angeles, San Francisco, considerare uno stop over di 1/2 giorni per “ammortizzare” fuso ed ore di viaggio, e quindi volare sulle Hawaii, organizzando la visita di almeno 3 delle 4 isole principali, Ohau, Maui, Big Island e Kauai.
Il consiglio per risparmiare e godersi al meglio un viaggio del genere è noleggiare un’auto in ogni singola isola e girarla in libertà pernottando nei B&B o nelle Guest House gestite dai local, evitando le costose (ed ormai davvero troppo turistiche) strutture di località come Waikiki, Ka’anapali, fermandosi a pranzare e fare acquisti nei piccoli villaggi lungo il percorso.
E’ possibile prendere in considerazione anche le destinazioni più fredde per chi desidera godersi panorami innevati e decisamente più insoliti e dedicarsi ad attività invernali.
In tal caso sfruttando l’ampia offerta di destinazioni coperte dai voli Lufthansa per i mesi di Dicembre, Gennaio, Febbraio e Marzo, si possono valutare soggiorni nello Stato del Vermont, a Salt Lake City – “capitale” degli sport invernali USA – o in generale nel grande Nord USA, dall’Alaska al Minnesota, al Great American West, per sciare, ammirare l‘Aurora Boreale, pattinare su laghi ghiacciati, pescare sul ghiaccio, esplorare le caverne di ghiacciai millenari e muoversi in slitte trainate da Huskies e Renne.
Articolo scritto in collaborazione con Lufthansa.