Oregon cosa fare: visitare Crater Lake National Park, un lago di acqua cristallina incastonato sulla sommità del vulcano Mount Mazama a quasi 2000 metri d’altezza. Storia, curiosità, informazioni e consigli per la visita.
L’Oregon – qui un itinerario dettagliato per scoprire il meglio che questo sorprendente ed affascinante stato ha da offrire – incarna la vera ed autentica essenza del Northern Pacific, fatta di una natura rigogliosa e protagonista, di lunghe e ventose coste frastagliate, di grandi catene montuose, di foreste, pianure, e soprattutto di laghi e vulcani millenari.
Tra questi il Crater Lake National Park, considerato – a ragione – una delle 7 meraviglie dell’Oregon.
Un antico e silente vulcano che raggiunge quasi 2000 metri d’altezza e che “ospita” nella sua caldera un lago di acqua purissima – ad oggi il più profondo degli Stati Uniti d’America, quasi 600 metri – con al centro un’isola “magica”. Il tutto scenograficamente posizionato nel bel mezzo di un altopiano immenso, antico territorio dei nativi Klamath, assieme ad altri spettacolari laghi vulcanici e parchi naturalistici, come il Diamond Lake ed il Newberry National Volcanic Monument and Lava Lands.
Un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura, dei percorsi inusuali e delle leggende legate alle culture native.
Crater Lake National Park è l’unico Parco Nazionale dell’Oregon, fu istituito come tale nel 1902 ed a oggi rappresenta il 5° National Park più antico degli Stati Uniti d’America.
Si trova nel sud dello stato, quasi al confine con la California, nei territori dei Nativi Klamath.
Un parco decisamente unico per posizione e conformazione, costituito da un lago d’acqua cristallina – il più profondo degli USA, quasi 593 metri con una circonferenza di circa 30 km – situato ad un’altezza di 1883 metri, nella caldera del vulcano Mount Mazama, che si formò proprio nel corso dell’eruzione di quest’ultimo, nel 5700 a.C.
Collassando su se stesso in seguito all’espulsione esplosiva dei materiali vulcanici, il Mount Mazama generò un enorme buco nero, un cratere, che poi nel corso del tempo grazie agli accumuli di acqua piovana, fonti sorgive e neve si è trasformato, in assenza di canali di scolo, in questo splendido lago dalle intense gradazioni di blu.
A sud-ovest di questo sorprendente specchio d’acqua, in prossimità del Watchman Overlook, sorge Wizard Island – un accumulo di residui della struttura vulcanica preesistente che ha resistito all’esplosione – la cosiddetta Isola del mago, soprannominata così per la sua singolare forma che fa pensare al cappello a punta di un mago.
Crater Lake è aperto e visitabile tutto l’anno, ma considerata la sua particolare posizione geografica è opportuno sapere che durante buona parte dell’inverno e della primavera l’ingresso Nord, il loop e le strutture ricettive più vicine alla cima potrebbero essere chiuse al pubblico per neve e ghiaccio. Resta comunque sempre aperto, salvo disposizioni dell’ultim’ora, l’ingresso Sud, che consente di salire fino al Rim Village Visitor Center.
La strada che costeggia tutto il lago, la Rim Drive, si sviluppa per 53 km.
Può essere percorsa tranquillamente in auto – eccezion fatta in caso di chiusure per ghiaccio e neve – con soste nei vari overlook, view point e punti di partenza per i trails.
Di seguito, partendo dall’ingresso Sud del Rim Village Visitor Center, quelli da non perdere:
Qui maggiori informazioni su tutti i Park Trails che è possibile effettuare, suddivisi per difficoltà e tempo di percorrenza.
I Nativi Klamath popolarono le terre attorno al Crater Lake National Park a partire da 8000 anni fa.
Vissero quindi in prima persona la catastrofica eruzione del Monte Mazama, interpretandola come una furiosa guerra tra due grandi spiriti, e dando vita così ad un’affascinante leggenda, che vive ancora oggi nei racconti tramandati di generazione in generazione.
Llao era lo spirito del Mondo Inferiore e viveva sotto Lao-Yaina, oggi noto come Mount Mazama, mentre Skell era lo spirito del Mondo Superiore e dimorava nel cielo.
Llao spesso risaliva la cima di Lao-Yaina per vedere le stelle della casa di Skell. Allora non c’era il lago, solo un buco attraverso il quale Llao passava per vedere il mondo esterno. Un giorno, Llao vide Loha, la bellissima figlia del capo indiano Klamath, e si innamorò perdutamente della fanciulla. Lei però lo rifiutò perché era brutto e proveniva dal Mondo Inferiore, facendolo adirare al punto da vendicarsi sulla sua gente con un devastante incendio.
Allora Il capo indiano Klamath chiese aiuto a Skell.
Skell discese dal cielo sulla cima del Monte Shasta. Skell e Llao combatterono a lungo, scagliandosi rocce roventi l’un l’altro e provocando grandi smottamenti. Tutti gli spiriti della terra e del cielo presero parte a questa battaglia, generando paura ed oscurità per lungo tempo. Nel tentativo di calmare Dei e spiriti e di rimediare alle conseguenze generate dal rifiuto di Loha, due valorosi guerrieri Klamath si offrirono di sacrificare le loro vite saltando nella fossa del Mondo Inferiore.
Impressionato dal loro eroico sacrificio, Skell con una potentissima saetta fece crollare la cima del Monte Mazama, imprigionando così per sempre Llao nel Mondo Inferiore. Ed affinché la pace e la tranquillità coprissero per l’eternità quel pozzo oscuro, lo riempì con una bellissima e purissima acqua blu, quella che ancora oggi possiamo ammirare nel Crater Lake National Park.
Il Crater Lake National Park offre diverse soluzioni di pernottamento.
Tra cui Crater Lake Lodge, l’unica struttura sulla cima del cratere, oltre ad altri lodge e campeggi nelle vicinanze.
Il mio personale consiglio – avendo scelto proprio questa soluzione – è quello di soggiornare all’Union Creek Resort, un antico e suggestivo Lodge degli anni’20 situato alle pendici di Crater Lake, che offre la possibilità di dormire in confortevoli cabin e baite ed organizzare direttamente da qui un gran numero di escursioni su Crater Lake e nei dintorni.
Proprio di fronte l’Union Creek Resort sorge il Beckie’s Cafè, un ristorante risalente al 1926, iscritto nel National Register of Historic Places, famoso per le specialissime torte ai mirtilli oltre che per le deliziose zuppe, bistecche ed hamburger.