In Inglese
Racconti di viaggio.
Ricordi che portiamo via con noi, riflessioni e resoconti di luoghi che in qualche modo – per caso o volontà – hanno incrociato il nostro cammino nel mondo segnandone spesso il percorso.
Costruiamo idealmente piccole grandi mappe destreggiandoci tra siti, storie, eventi e personaggi che le hanno attraversate nel tempo.
Avvertiamo l’urgenza di parlarne – a chi ha voglia di ascoltarci e talvolta a noi stessi – attraverso la scrittura, le parole e la fotografia.
I miei racconti di viaggio dagli States (e dal mondo) nascono così.
La scoperta di un luogo speciale, il desiderio di saperne di più, l’esplorazione, l’emozione, l’inevitabile condivisione.
Come nel caso della mia visita al Mount Vernon Hotel Museum & Garden, l’ultimo autentico ed affascinante “hotel diurno” (day hotel) di New York, in attività già nella prima metà dell’800.
Cosa intendo per hotel diurno di New York?
Alludo all’ultimo luogo esistente oggi in città in cui uomini d’affari, viaggiatori ed imprenditori appena sbarcati al South Street Seaport (il vecchio porto di Lower Manhattan) e gruppi di gentildonne in cerca di svago sceglievano di spendere il loro tempo agli inizi dell’800.
Spesso anche solo per poche ore o una mezza giornata, per lavoro o diletto, ospiti di una luminosa e confortevole dimora signorile in aperta campagna, lontano dal caos, dal sudiciume e dalle tribolazioni della nascente New York, che all’epoca arrivava “solo” alla 14th street.
Una pittoresca casa coloniale in pietra e legno bianco.
Sopravvissuta per quasi 200 anni alle trasformazioni dell’Upper East Side e che ancora oggi resiste orgogliosa – col suo carico di storie, tradizioni, personaggi famosi, pavimenti scricchiolanti, mobilio ed oggetti d’epoca – all’ombra dell’imponente Queensboro Bridge e dei grattacieli che ormai inevitabilmente la circondano.
Il Mount Vernon Hotel è uno degli ultimi otto edifici antecedenti il 1800 rimasti a New York.
Fu costruito intorno al 1795 come Carriage House, ovvero depandance per le carrozze di una grande tenuta sull’East River, appartenuta ad Abigail Adams Smith – figlia del secondo presidente degli Stati Uniti nonché Padre Fondatore della Patria, John Adams – ed a suo marito, il Colonnello William Smith.
Il successivo proprietario, Joseph Coleman Hart, sfruttando il crescente traffico fluviale del neonato Canale Erie – aperto nel 1825 per collegare New York ai Grandi Laghi – decise di trasformare la struttura in un hotel diurno.
L’intento era quello di attrarre turisti e commercianti appena arrivati in città, spaventati dalle condizioni di scarsa igiene e dalle pestilenze che affliggevano Lower Manhattan e desiderosi di riposarsi e svagarsi in un ambiente pulito e confortevole.
Il Mount Vernon ospitava anche signore della buona società e gentiluomini desiderosi di fare nuove amicizie e di partecipare ad attività ludiche all’aperto nella splendida cornice della costa dell’East River, che all’epoca arrivava a pochi metri dall’ingresso dell’hotel.
La visita guidata negli ambienti perfettamente conservati permette di scoprire alcuni curiosi aspetti della vita di un “day hotel”.
Le donne si riunivano nelle stanze al secondo piano a leggere romanzi, suonare l’arpa, scrivere, chiacchierare e ricamare mentre gli uomini occupavano le sale del pian terreno per leggere i giornali, giocare a carte, fumare sigari e parlare di affari e politica.
Una grande cucina in legno e muratura ed una piccola sala da pranzo assicuravano pasti caldi durante i quali non poteva essere servita per alcun motivo acqua corrente.
Il timore del colera e delle pestilenze, ormai diffusi a Lower Manhattan, lo imponevano come regola rigidissima.
Nel 1833 il Mount Vernon Hotel tornò per breve tempo ad essere una residenza privata.
Nel 1924 il sito, perfettamente conservato, fu acquistato e successivamente trasformato in museo dalla Colonial Dames of America, un’associazione no profit di sole donne, fiere discendenti dei primi coloni, che si occupa di preservare nel tempo e raccontare alle nuove generazioni strutture storiche newyorkesi.
Il Mount Vernon Hotel Museum & Garden – noto in passato come Abigail Adams Smith Museum – si trova nell’Upper East Side, al 421 East 61st Street, a pochi passi dall’East River.
La fermata metro più vicina è la Lexington Ave/59th street.
Una volta usciti dalla metropolitana raggiungete la 61th St. e percorretela in direzione East River fino al civico 421, l’edificio si trova quasi sotto il Queeensboro Bridge, alzando lo sguardo verso l’alto si può scorgere a tratti il passaggio della funivia per Roosevelt Island.
Il Mount Vernon Hotel è aperto al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 11 alle 16.
La casa può essere visitata solo con tour guidato (di 45 minuti circa), il prezzo d’ingresso è di 8$.
Settimanalmente o su richiesta vengono organizzate visite guidate per bambini e/o piccoli gruppi, per ulteriori info a riguardo consultate il sito il sito ufficiale.