Itinerario Hudson Valley e Woodstock: percorso di viaggio on the road di 3 giorni tra storia, natura, arte, tradizioni e letteratura. Tappe, informazioni, consigli e ispirazioni.

 

 

Un itinerario tra Hudson Valley e Woodstock, nel NY State.

Alla scoperta di una splendida e suggestiva vallata che regala il meglio di sé dalla primavera alla fall season, quando esplode letteralmente con i suoi meravigliosi colori autunnali, e che si adagia coreograficamente per decine e decine di km sulle sponde dell’Hudson River, fino a raggiungere le Catskill Mountains e la pittoresca cittadina di Woodstock nell’Upstate Ny.

Un territorio ricco di storia, tradizioni, arte, cultura e bellezze paesaggistiche fuori dal comune con una una vasta offerta gastronomica e rinomate aree vinicole. Buen retiro, tra ‘800 e ‘900, dello scrittore Washington Irving prima, dell’High Society newyorkese e del Presidente Franklyn Delano Roosevelt e sua moglie Eleonor poi, luogo di nascita e fonte d’ispirazione primaria del “padre” del realismo americano Edward Hopper e di molti degli artisti del colore che hanno poi contribuito a dar vita alla Hudson River School of Painters.

In poche parole un piccolo, bucolico ed affascinante territorio tutto da scoprire, a solo un’ora d’auto da New York City!

Itinerario Hudson Valley e Woodstock: cosa vedere tra storia, natura, arte, tradizioni e letteratura

400 km di pura bellezza da New York alla vecchia Woodstock, quella che diede il nome al grande concerto del 1969, tenutosi nella vicina Bethel, e che ancora oggi celebra in maniera assolutamente originale quei giorni e quella filosofia di vita.

Passando per i luoghi – la casa, i soggetti delle sue tele, gli scorci dei suoi quadri – di Edward Hopper e quelli del “padre” della letteratura americana, Washington Irving, autore de “La Leggenda di Sleepy Hollow”, ambientato proprio in queste zone e che ha poi liberamente ispirato il film con Johnny Deep e Christina Ricci e la recente serie tv.

Continuando poi per la casa, la Presidential Library and Museum con gli arredi originali dello studio ovale e la tomba del 32° Presidente degli Stati Uniti d’America, Franklin Delano Roosevelt e di sua moglie Eleanor, passando per la splendida Vanderbilt Mansion, la tenuta di campagna di Frederick and Louise Vanderbilt, fino a raggiungere e visitare la più antica e prestigiosa Accademia militare degli Stati Uniti d’America, West Point. Sapevate che il celeberrimo Generale Custer è seppellito qui?!

Nel mezzo vecchi villaggi di origine olandese, tra i primi coloni a stanziarsi in queste terre verso la metà del 1600, case d’epoca, cittadine storiche, splendide dimore ottocentesche, fari, ponti e tramonti indimenticabili sull’Hudson River.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock in 3 giorni: i luoghi da non perdere

Di seguito, un percorso di 3 giorni e 400 km circa, breve ma decisamente intenso, che vi permetterà di assaporare e vivere a pieno uno degli angoli più suggestivi nel NY State.

A nord di Manhattan, l’Hudson River si inserisce in uno scenografico e tortuoso percorso fino alla sua sorgente, in cima alle Adirondack Mountains, a circa 500 km dalla sua foce nella baia di New York. Buona parte di questo percorso é accompagnato da una serie di strade serpeggianti che ne seguono l’andamento, dal fiume alle colline, passando attraverso piccoli centri e riserve naturalistiche.

Si può decidere di soffermarsi solo su alcune location, raggiungendole in treno da Nyc in giornata, o valutare di noleggiare un auto – la mia scelta consigliata – e dedicare a quest’area almeno 3 giorni, per godersi le singole tappe senza fretta ed immergersi nell’atmosfera magica e sognante che l’Hudson Valley è in grado regalare ai suoi visitatori.

La vallata si divide in due zone,  Lower ed Hupper Hudson.

Una volta noleggiata l’auto, dal Newark Int. Airport (scelta consigliata), da New York City o dal JFK Int. Airport partite per il Lower Hudson.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock in 3 giorni: Nyack ed i luoghi di Edward Hopper

Prima tappa del vostro itinerario, Nyack, pittoresca cittadina sull’Hudson River e luogo di nascita di Edward Hopper.

Concedetevi una passeggiata tra la caratteristica Main Street e S Broadway, ricca di negozi, diner, antiques e piccole librerie, e la 5th Ave, dove noterete un’infinità di dimore storiche che vi riporteranno alla mente i quadri di Hopper – in realtà passeggiare per Nyack è come ritrovarsi all’interno di una immensa sua opera – e vi faranno capire da dove è nata la sua passione per la ritrattistica della provincia americana.

Qui avrete modo di visitare l’Edward Hopper House Museum & Study Center al n.82 di N Broadway, la casa in cui nacque il 22 luglio del 1882, costruita dal nonno nel 1858 (la sua famiglia, di origini olandesi, risulta essere una delle più antiche stanziatesi qui, le prime fonti a riguardo risalgono al 1652) ed in cui trascorse buona parte della sua infanzia ed adolescenza e dove scoprì, stimolato e supportato dai suoi genitori, la passione per la pittura. Dopo il diploma si trasferì a New York per seguire i corsi della New York School of Art, ma continuò a tornare spesso a Nyack nel corso della sua lunga vita.

La dimora, salvata dalla demolizione grazie all’intervento di un’associazione creata dagli abitanti di Nyack, la Edward Hopper Landmark Preservation Foundation, include un museo dedicato ad Hopper, ad alcuni suoi preziosissimi schizzi ed strumenti di lavoro ed al suo lascito storico-culturale, oltre ad un centro studi dove vengono allestite mostre per promuovere giovani artisti emergenti. L’associazione organizza anche walking tour guidati alla scoperta dei luoghi di Hopper a Nyack.

Attraversando Midland e Sickles Ave raggiungete l’Oak Hill Cemetery.

Richiedete al custode nel piccolo Visitor Center all’ingresso la mappa per raggiungere il sepolcro di Edward Hopper sulla cima della collina, una piccola lapide di pietra con un pennello appoggiato sull’estremità superiore. Da qui si gode di una bellissima vista su Nyack, si racconta che Hopper abbia personalmente scelto il luogo della sepoltura proprio per la visuale sulla sua città natale e sull’Hudson River.

Prima di lasciare Nyack non dimenticate di raggiungere, pochi km a nord, la cittadina di Haverstraw, per ammirare con i vostri occhi l’originale The House by the railroad, la casa che fece da sfondo al celebre dipinto di Hopper del 1925, e a quella fatta costruire da Alfred Hitchcock, su ispirazione del dipinto stesso, per Casa Bates in Psycho.

Consigli per il pranzo/cena. Broadway Bistrò, classica cucina americana, prezzi medi. Casa del Sol, buona cucina messicana. Runcible Spoon Bakery, buon caffè, ottimi cookies e cupcakes.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock in 3 giorni: Tarrytown, Sleepy Hollow, Washington Irving e la leggenda del Cavaliere senza testa

Attraversate il Governor Mario M. Cuomo Bridge per raggiungere l’altra sponda dell’Hudson River e la cittadina di Tarrytown.

Raggiungete la fermata del treno di Philipse Manor, una vecchia e pittoresca stazione ferroviaria che segna l’inizio dell’antico territorio della famiglia dei coloni olandesi Philipse, stanziatisi qui alla fine del 1600. Il grande edificio in pietra ospita oggi l’Hudson Valley Writers Center, un innovativo centro dedicato alla promozione degli scrittori emergenti ed alla rilettura – attraverso eventi e seminari aperti a tutti – di quelli del passato.

Proseguite lungo Highland Ave, ammirando le splendide dimore storiche ai lati della strada – la maggior parte di proprietà dei discendenti dei coloni olandesi – e imboccate l’ingresso dello Sleepy Hollow Cemetery.

Siete nel luogo in cui lo scrittore Washington Irving ambientò nel 1820 – riprendendo un’antica leggenda locale relativa alla storia del terrificante Cavaliere senza Testa – il suo racconto più famoso La leggenda di Sleepy Hollow, reso ancor più celebre in tempi moderni dalla trasposizione cinematografica di Tim Burton del 1997 con Johnny Deep e Christina Ricci, il Mistero di Sleepy Hollow.

Prendetevi del tempo per passeggiare in questo luogo fuori dal tempo, vi sembrerà davvero di essere nelle ambientazioni gotiche del romanzo e del film, e per individuare il sepolcro di Washington Irving, posto ai piedi dell’albero sulla cima della collina (nel romanzo il luogo della sepoltura del Cavaliere senza testa) che degrada progressivamente verso la Old Dutch Reformed Church, la vecchia chiesa della comunità olandese.

Proseguite verso il centro di Trayytown/Sleepy Hollow attraversando alcuni dei luoghi chiave del romanzo come The Headless Horseman Bridge e The Sculpture of Headless Horseman, rispettivamente il ponte e la scultura dedicati al personaggio del Cavaliere senza testa, talmente radicato nella cultura locale da essere oggi utilizzato come logo distintivo del comune di Sleepy Hollow.

Prima di dirigervi verso l’Old Village di Tarrytown fermatevi a visitare la Philipsburg Manor House, una struttura in pietra ed un vecchio mulino sul Pocantico River con delle vedute paesaggistiche di rara bellezza. In questa proprietà durante la stagione estiva vengono organizzati tour culturali dedicati alla storia dell’insediamento olandese nel 1600.

Ed infine raggiungete Washington Irving’s Sunnyside, il romantico cottage sul fiume in cui visse a lungo, scrisse molte delle sue opere e morì colui che viene oggi definito a tutti gli effetti, il “Padre Fondatore della Letteratura americana”, Washington Irving. Grazie alla visita guidata e ad una passeggiata nella sua proprietà avrete modo di comprendere quanto questo paesaggio e queste atmosfere influirono su quelle dei suoi romanzi e sulla caratterizzazione dei suoi personaggi, dal Cavaliere senza testa a Rip Van Winkle.

Prima di lasciare Tarrytown concedetevi una deviazione a nord sul lungo fiume, attraverso la Scenic Hudson Riverwalk, verso lo Sleepy Hollow Lighthouse, un suggestivo faro “a candela” del 1880 sull’Hudson River.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock in 3 giorni: Accademia militare di West Point

Attraverso i suggestivi spazi naturalistici e punti di osservazione del Bear Mountain State Park, raggiungete la cittadina di Highland Falls, porta d’accesso alla West Point United States Military Academy.

La più antica accademia militare degli Stati Uniti d’America, concepita come tale del Generale (e poi primo Presidente degli Stati Uniti d’America) George Washington e realizzata da Thomas Jefferson nel 1802. Una vera e propria cittadella fortificata sul fiume Hudson, fulcro di simboli e tradizioni, onore e valore, che punta a formare “in primis uomini di carattere e poi militari.”

Potete visitare liberamente il West Point Museum che racconta la storia e l’evoluzione di questa prestigiosa istituzione militare, dalla sua fondazione ai giorni nostri, ma se volete entrare al suo interno per scoprire i luoghi più rappresentativi dell’Accademia in cui si svolge la vita dei cadetti, incontrarli nel loro quotidiano ed accedere al cimitero storico, in cui tra gli altri è sepolto anche il Generale Custer, allora dovete prenotare per tempo un tour guidato, qui maggiori informazioni.

Poco fuori Highland Falls troverete lo Storm King Art Center, un museo all’aperto dove le installazioni artistiche si fondono con la natura circostante, il luogo perfetto per gli amanti dell’arte e delle sue infinite connessioni con il paesaggio.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock in 3 giorni: Home of Franklin D. Roosevelt National Historic Site, Vanderbilt Mansion e Rhinebeck

Hyde Park, nell’Upper Hudson, è la zona dei college prestigiosi, delle cittadine storiche più affascinanti, degli scorci più suggestivi sull’Hudson River e naturalmente dell’Home of Franklin D. Roosevelt National Historic Site, e della Vanderbilt Mansion.

Valutate di fermarvi qui per l’intera giornata, per poi raggiungere Rhinebeck per cena, se avete intenzione di visitare almeno i luoghi di maggiore interesse.

A cominciare dall’Home of Franklin D. Roosevelt National Historic Site, un complesso di edifici – la casa, il museo-library, il sepolcro, i giardini, i percorsi tematici, etc.. – dedicati alla figura del 32° Presidente degli Stati Uniti, Franklin D. Roosevelt, che nacque proprio qui nel 1882, e a quella di sua moglie Eleanor.

Un viaggio emozionante, dalla Great Depression alla Seconda Guerra Mondiale, dal “Day of Infamy” di Pearl Harbor all’idea della nascita delle Nazioni Unite, dalla malattia, che lo spinse ad avviare una campagna a sostegno della ricerca del vaccino della polio, alle lunghe telefonate – e discussioni – con Churchill. L’unico presidente, ancora amatissimo, ad esser stato rieletto per ben 3 volte!

Per un pranzo veloce e gustoso a base di prodotti locali (l’Hudson Valley è famosa per le sue numerose produzioni agricole) scegliete Apple Pie Bakery Café o The Egg, li trovate entrambi all’interno del Culinary Institute of America, uno dei più importanti college americani dedicati alla cucina ed alla gastronomia.

Per poi proseguire con la vicina e bellissima Vanderbilt Mansion, un maestoso palazzo in stile rinascimentale progettato per il magnate delle ferrovie Frederick Vanderbilt e per sua moglie Louise.

Si tratta di una delle più antiche tenute della regione sul fiume Hudson. Per quasi due secoli, questo luogo ha ospitato personaggi di spicco dell’High Society newyorkese, esponenti dei cosiddetti “new money”, ovvero i nuovi ricchi, in contrapposizione alla cerchia ristretta delle storiche famiglie “old money”, tra cui i Livingston e gli Astor che vantavano una lunga discendenza dai primi coloni europei approdati in America. La dimora offre uno spaccato realistico della vita sociale dell’epoca e del mondo dei milionari americani durante la Gilded Age, quella perfettamente raccontata da Francis Scott Fitzgerald ne “Il Grande Gatsby”!

Sulla strada per Woodstock fermatevi a Rhinebeck, una storica cittadina della Dutchess County con un’intensa vita sociale, artistica e culturale, splendide mansion e vedute suggestive sull’Hudson River nella vicina Rhinecliff, davvero imperdibile il tramonto qui!

Non dimenticate di entrare anche solo per una birra o un caffè nel Beekman Arms & Delamater Inn, uno degli Inn più antichi d’America, passeggiare lungo E Market Street per ammirare le tipiche costruzioni colorate ed acquistare cookies e caramelle, vastissima la scelta di prodotti vintage ormai introvabili altrove, nel Samuel’s Sweet Shop.

Fermatevi per cena o per un cocktail da Terrapin Restaurant Bistro and bar, un locale tradizionale (molto apprezzato dai local) ma dalla cucina innovativa e fresca, buona parte dei prodotti utilizzati provengono dalle coltivazioni locali.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock in 3 giorni: Woodstock e Bethel

Tappa finale dell’itinerario, Woodstock, resa celebre dalle contestazioni giovanili degli anni ’60 e dal famoso festival del 1969, che si trova a due ore e mezza d’auto da New York, a sud delle Catskills Mountains.

Oggi è una cittadina curiosa, alternativa, artisticamente e culturalmente molto attiva che merita senza dubbio una sosta, se non altro per il valore storico e sociale del luogo e l’originalità dell’arredo urbano.

Il tempo qui scorre lento, il mio consiglio e di fermarvi per una notte per scoprire con calma il suo piccolo centro, i suoi negozi di dischi, strumenti musicali e gadget dedicati all’epopea del mitico festival del ‘69, i locali e le caffetterie – Bread Alone è la mia preferita, soprattutto per la colazione –  e vivere l’autentica atmosfera from the 1960s che difficilmente troverete altrove.

Ricordate che se volete visitare la vallata che fece da sfondo al memorabile Woodstock Festival del ’69 – quello dei “tre giorni di pace e musica rock” – dovete spostarvi nella cittadina di Bethel sul White Lake, a circa 70 km.

Woodstock è anche un’ottimo punto di partenza per andare alla scoperta (in tal caso valutate almeno un giorno in più in zona) dei sentieri e delle bellezze paesaggistiche delle Catskills Mountains, maggiori informazioni a riguardo, qui.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock: dove dormire

Un itinerario del genere presuppone una proposta di hotel che in qualche modo mantengano un filo conduttore con la storia, l’architettura, le tradizioni e la geografia dei luoghi visitati.

Per questo motivo la mia scelta è caduta su due strutture molto belle ed accessibili, diverse tra loro ma perfettamente integrate nel contesto in cui si trovano, in cui ho personalmente pernottato e che mi sento di consigliare senza riserve.

Il The Hotel Nyack, a ridosso del downtown di Nyack, è un nuovissimo industrial hotel ricavato da un vecchio edificio industriale riconvertito in uno spazio elegante, accogliente e vivace con opere d’arte di artisti locali ed un favoloso ristorante, i FARM at Nyack, ottima la cena qui, divina la colazione, indimenticabili i loro pancakes al mirtillo. Le stanze sono ampie ed arredate con tutti i confort, sempre nel più puro stile industrial.

L’hotel costituisce il punto di partenza ideale per andare alla scoperta del Lower Hudson.

Il Woodstock Way Hotel è un meraviglioso gioiello dell’Upstate Ny.

Un complesso di alloggi sostenibili, curati in ogni minimo dettaglio per essere in sintonia con la natura circostante e garantire al tempo stesso tutti i comfort necessari, celati dietro una cascata e un piccolo scenografico torrente, a pochi passi a piedi dal centro storico di Woodstock.

Il luogo perfetto in cui rigenerarsi dopo un’intensa giornata di visite e scoperte dell’Upper Hudson e da cui partire alla scoperta della vecchia Woodstock e delle Catskills Mountains, non a caso il motto della struttura è “Live, love and listen!”.

Itinerario Hudson Valley e Woodstock: come arrivare e muoversi

L’itinerario Hudson Valley e Woodstock necessita di un auto, che decidiate, in base ai vostri interessi, di percorrerlo tutto o in parte.

Esistono bus Greyhound e treni che attraversano la zona, come la Hudson Line da Grand Central Terminal o l’Amtrak che parte ogni giorno da Penn Station e che costeggia buona parte del percorso sull’Hudson River. Valutate però che entrambi si fermano solo in alcuni luoghi e non permettono quindi di muoversi liberamente per esplorare in autonomia i dintorni, non essendoci navette e/o collegamenti diretti con le varie location.

Sappiate inoltre che l’intera area é visitabile tutto l’anno ma molte delle location (musei, dimore storiche, etc..) restano chiuse o hanno accesso limitato dalla fine dell’autunno alla primavera inoltrata, solitamente dai primi giorni di novembre ai primi giorni di maggio. Di conseguenza, in base al periodo della vostra visita, è sempre consigliabile consultare gli orari aggiornati sui singoli siti ufficiali, che trovate linkati sopra nei paragrafi dell’itinerario.

 

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Itinerario sviluppato, vissuto in prima persona e raccontato in collaborazione con The Hudson Valley, Orange County NY Tourism, Historic Hudson Valley, Dutchess Tourism Hudson Valley Rehion New York e Ulster County NY Tourism. Vi invito a consultare tutti i siti ufficiali elencati per maggiori informazioni in merito all’organizzazione di un viaggio più lungo e completo alla scoperta dell’Hudson Valley e Upstate NY.