In Inglese
Il cielo è il limite, tranne a New York, dove arrivare fino al cielo è facile.
Sempre più di frequente ormai, mi sorprendo a pensare ed a identificare New York con l’infinita fonte di stimoli ed energie che scandiscono quel flusso interminabile di persone, incontri ed avvenimenti che la rendono così unica e speciale e di cui mi ritrovo a parlarvi spesso sulle pagine del blog.
Non é solo passione o amore per un luogo e per la sua “gente”, é necessità di provare a rendere in parole le sensazioni e le impressioni di una città che per quanto ci si sforzi di raccontare, non sarà mai la stessa per ognuno di noi.
Voglio parlarvi di un punto di vista su New York ancora una volta diverso, senza dubbio speciale, quasi magico.
Voglio raccontarvi delle più suggestive (ed alte) terrazze panoramiche, i Rooftop per intenderci.
Rooftop, un must ormai del cosa fare a New York di sera.
Voglio suggerirvi tre terrazze panoramiche (utilizzate per lo più dai newyorkesi nel dopo lavoro per rilassarsi ed interagire) in tre punti differenti della città con tanto di aperitivi ad hoc ed una moltitudine di persone di differente nazionalità con cui confrontarsi.
E poi davanti a voi la meraviglia, le mille luci di Manhattan a fare da sfondo ad una visuale che non dimenticherete tanto facilmente!
Il mio rooftop preferito?
Senza ombra di dubbio The Skylark, uno dei più spettacolari.
Una doppia terrazza panoramica, una al coperto al piano sottostante per le serate invernali e l’altra al piano superiore aperta sull’orizzonte, entrambe curate nei minimi dettagli, con ampio bar, area cocktail, salottini privati, divani ed open space.
E la vista?
Provate ad immaginare di ritrovarvi sospesi nel bel mezzo di midtown con le luci di Times Square da un lato, per una volta incredibilmente sotto di voi, e quelle sfumate da una leggera nebbiolina dell’Empire State Building dall’altro, un sogno.
E poi ci sono le terrazze del Mad 46 e dell’Indigo, da cui si può godere di un sorprendente scorcio sulla Freedom Tower completamente illuminata.
Ma ce ne sono un’infinità e non solo a Manhattan.
Imperdibili a Brooklyn il Kimoto Rooftop Restaurant & Garden Lounge Bar – al 216 di Duffield St – ed il Berry Park – al 4 Berry St con viste spettacolari su New York ed ottimi cocktail.
Ricordate che spesso queste locations vengono totalmente noleggiate da uomini d’affari e personaggi famosi per i loro parties privati diventando inaccessibili per l’intera serata, controllate sempre prima sui social networks o sui siti web delle rispettive locations la disponibilità delle serate prescelte.
Se avete in programma un viaggio nella Grande Mela non posso che consigliarvi questa particolarissima esperienza, non prima però di aver trascorso due, tre giorni nella giungla urbana di New York.
Fidatevi dopo noterete ancora di più i contrasti ed il fascino ipnotico di una notte “persi” tra i tetti di Manhattan!
So enjoy it, then keep calm and come to New York.
Alcuni consigli.
Se decidete di trascorrere la serata in un rooftop dovete necessariamente aver compiuto i 21 anni, diversamente l’accesso alla terrazza sarà negato dalla sicurezza all’ingresso, dove verrà richiesto nel caso di dubbio un documento d’identità. Sempre meglio portarne uno con voi.
L’accesso a questi luoghi richiede un abbigliamento “consono”, niente infradito e shorts d’estate, né scarpe da tennis o scarponcini d’inverno. Un abbigliamento casual/chic sarà ben gradito.