Cosa vedere a Newport, il piccolo gioiello del Rhode Island. Itinerario, tappe ed informazioni per organizzare al meglio la visita.
Abituati ai grandi spazi ed ai grandi stati americani, alle migliaia di chilometri necessari per percorrerli ed all’infinità di paesaggi da attraversare, arrivati in Rhode Island, ufficialmente lo stato più piccolo degli States, quasi si rimane increduli davanti ai suoi 650 km di estensione.
The Ocean State, come lo chiamano i suoi abitanti, é composto da una lingua di terra, incastrata tra Massachussets e Connecticut nell’affascinante regione del New England, che termina direttamente nelle acque dell’Oceano Atlantico.
Un paesaggio mozzafiato, foreste, coste frastagliate, qualche faro (immancabile, del resto siamo in New England) che sbuca improvviso lungo la costa ed un’infinità di piccole incantevoli isole che si disperdono a macchia d’olio nell’immensità dell’Oceano.
Nel mezzo di tutto questo l’elegante, solare e progressista Newport, meta privilegiata del turismo americano d’elite a partire dalla fine dell’800 e importante città storica della costa atlantica americana.
Lo immaginereste mai che proprio qui verso la fine del 1600 fu istituito il primo porto franco per il libero commercio degli USA e fu stilata una sorta di breve Dichiarazione d’Indipendenza – anticipando di qualche decina d’anni quella più famosa di Philadelphia – che sanciva, idea rivoluzionaria considerata l’epoca, come diritti inalienabili dei suoi abitanti la libertà e l’uguaglianza?
Newport é una città che colpisce.
Dall’arrivo attraverso l’imponente Newport Bridge che attraversa la Narragansett Bay, allo spettacolo della sua Baia e dei lussuosissimi yachts che la popolano, agli eleganti edifici del centro storico, alle sontuose ville della High Society, ai sentieri a picco sull’Oceano, ai luoghi, alle storie ed ai personaggi che inevitabilmente hanno contribuito nel corso del tempo ad incrementare il suo fascino.
Non a caso fu proprio Newport ad ospitare nell’antica Chiesa di St. Mary le nozze più famose e blasonate d’America, quelle celebrate il 12 settembre del 1953 tra John Fitzgerald kennedy e Jacqueline Bouvier.
Partendo dalla passeggiata sull’America’s Cup Ave (ebbene si, la prestigiosa competizione di barche a vela é nata proprio qui) si costeggia la banchina della baia attraverso un un’infinità di deliziosi negozietti, locali, ristoranti, costosi B&B e pub che da maggio a settembre pullulano di turisti facoltosi che si fermano per il pranzo o lo shopping prima di riprendere il largo con i loro yachts.
In pochissimi minuti a piedi si raggiunge la zona più antica della città che converge attorno a Washington Square, qui si incontrano bellissimi edifici d’epoca tra cui il Museum of Newport History, una vera chicca per gli amanti della storia americana, un luogo unico che conserva e preserva grazie al sostegno della Historical Society documenti, cimeli ed oggetti relativi al florido passato della città, dall’arrivo dei Padri Pellegrini in poi.
Poco distante in Malborough Street ci si imbatte in un luogo unico e singolare, la White Horse Tavern la più antica taverna d’America tutt’oggi ancora in attività con una licenza, ininterrotta, per la vendita degli alcolici che risale addirittura al 1673.
La zona é ricca di antichissime costruzioni ognuna con una targa identificativa che specifica i nomi dei primi proprietari ed i loro ruoli all’interno della comunità.
Proseguendo verso l’interno in Clarke Street si incontra il vecchio edificio della Newport Artillery Company la più antica unità militare degli Stati Uniti risalente al 1741 ed attiva fino alla Seconda Guerra Mondiale, oggi un museo che ripercorre tra oggetti, bandiere e cimeli preziosi la storia dell’unità.
Poco più a sud lungo Bellevue Ave si trova l’International Tennis Hall of Fame, il più grande museo al mondo dedicato al tennis costruito nel luogo preciso in cui nel 1881 gli Stati Uniti inaugurarono il loro primo campionato.
Ma il vero gioiello di Newport lo si raggiunge percorrendo il Memorial Boulevard fino all’inizio della Cliff Walk, una passeggiata panoramica di circa 6 km che segue il sentiero tra l’Oceano e le splendide dimore storiche appartenute al fior fiore della High Society americana.
Provate ad immaginare di ritrovarvi improvvisamente nell’America degli anni’20, in un romanzo di Scott Fitzgerald magari proprio in quello del Grande Gatsby tra feste sfarzose, nomi altisonanti, ville spettacolari ed una sfrenata vita mondana, provate ad immaginare le ricchissime famiglie di Boston e New York cha da giugno ad agosto raggiungevano in treno questo tratto di costa per trascorrere il periodo estivo.
Il risultato?
Imponenti magioni storiche come The Breakers, una costruzione in stile rinascimentale con più di sessanta camere appartenuta ai Vanderbilt (avete presente i costruttori di Grand Central Terminal a New York?) la più ricca famiglia americana dell’epoca, o come Rosecliff spettacolare villa ispirata al Trianon di Versailles o Marbel House in stile Luigi XIV o ancora Elms e Chateau sur Mer.
Tutte le dimore, gestite dalla Preservation Society of Newport County, sono visitabili (le prime due assolutamente imperdibili) con un tour guidato che parte ogni 90 minuti dalle 10 alle 17, il biglietto cumulativo é di 35 dollari circa.
Poco fuori il centro abitato nel parco antistante il vecchio Fort Adams si tengono le due manifestazioni musicali più importanti della regione, il Newport Falk Festival in programma l’ultimo wek end di luglio ed il Newport Jazz Festival in programma i primi due week end di agosto.
Se avete voglia di vivere un’esperienza al di fuori del comune – ovvero diventare guardiani di un faro per un giorno, ed una notte – muovendovi con anticipo, visto che le prenotazioni sono quasi sempre sold out mesi prima, potete prenotare una camera nel vecchio Faro di Rose Island, nella baia di Newport.
Qui maggiori informazioni a riguardo per prenotare tour del faro o/e soggiorno.
12 Comments
Ecco un’altra città americana che non conoscevo affatto.
Bellissima descrizione,grazie Simona
Grazie Anna, Newport é una città bellissima che merita più di una semplice sosta.
Amo il mare, credo dia un tocco in più a tutto. Quella passeggiata sembra esser davvero romantica 🙂
La penso anche io così e si il Cliff Walk é davvero un sentiero romantico ed affascinante tra l’Oceano e le splendide ville che lo accompagnano!!
Ecco, ho appena fatto un’altra associazione luogo/persona: per me tu sei l’America.
E’ incredibile non solo quanto la conosci, ma anche il modo in cui la conosci.
E con questo post mi hai ricordo il Newport Bay di Disneyland Paris: devo dire che lo hanno fatto davvero bene, rispecchia in tutto ciò che hai descritto. Mi fa piacere perchè ora so con certezza che ho avuto un assaggio di USA anche lì!
Lucia grazie, cosi’ mi fai arrossire ^_^
Son felice di avertela fatta “assaggiare” e quando deciderai di andarci conta pure su di me x dritte e consigli 😉
Io amo profondamente questo paese…
Che voglia di tornarci Simona!
Ogni volta che leggo i tuoi post su luoghi in cui sono stata bene mi prende la nostalgia… mi sembra di essere lì e poi realizzo che manco da troppo tempo.
Mi costringi a prenotare un biglietto aereo così 😉
Silvia io son sempre li a monitorare i voli… volevo esplorare meglio il Connecticut, fatto troppo in fretta la prima volta, e da li e’ nato un nuovo itinerario… il New England e la zona a nord di New York e’ spettacolare!!
Leggo spesso i tuoi diari di viaggi, prendo appunti per il prossimo viaggio che faremo in Agosto. New York e New England. Abbiamo visitato la California, Las Vegas, Miami e Key West. Oggi finalmente abbiamo deciso , si torna in USA. Viaggiare, la mia passione. Grazie dei suggerimenti preziosi. Barbara
Grazie di cuore per le tue parole Barbara e benvenuta nel mio (e nostro) mondo ^_^
Ecco è un viaggio che sto programmando con tutta calma tra New England e Canada. Alla ricerca di scatti imperdibili verso fari e suggestive scogliere. Un saluto ad una viaggiatrice innamorata dei propri viaggi, proprio come Bea.
Saluto graditissimo e ricambiato col cuore!