Cosa fare in Vermont: itinerario alla scoperta dei 5 Ponti Coperti di Bennington, annoverati tra i più affascinanti Covered Bridges del New England. Informazioni e consigli per organizzare il percorso e la visita.
Il Vermont è uno degli stati del New England più celebrati e visitati sia per l’incantata stagione del Fall Foliage, nota anche come Estate Indiana – in cui una moltitudine di aceri, betulle e querce regalano infinite sfumature di colore, dal giallo ocra al rosso vermiglio, al prugna e all’arancio – che per le atmosfere naturalistiche e le cittadine storiche, per i vecchi Inn, i percorsi letterari ed artistici, le fattorie di sciroppo d’acero, e dulcis in fundo per i suoi magnifici Covered Bridges, i Ponti Coperti.
Così ho pensato di raccontarvi di un breve percorso (circa 40 km) nella splendida cornice della Contea di Bennington, nel sud del Vermont, che permette in poche ore di scoprire – oltre all’antico villaggio di Old Bennington, ai luoghi del poeta Robert Frost e della pittrice GrandMa Moses, qui l’itinerario dettagliato – ben 5 Ponti Coperti, perfettamente conservati ed ancora attraversabili.
Fino agli inizi del 2020 il vostro itinerario alla scoperta dei ponti coperti sarebbe iniziato con la visita del Vermont Covered Bridge Museum, all’interno del Bennington Center for the Arts al 44 Gypsy Ln.
Un museo unico nel suo genere, sorto per raccontare la storia dei ponti coperti del Vermont, inclusi quelli andati perduti in seguito ad alluvioni e demolizioni. Purtroppo l’intera struttura è stata chiusa a Marzo 2020 e gli oggetti presenti al suo interno restano ad oggi in attesa della riapertura o di una nuova collocazione.
Per maggiori informazioni ed aggiornamenti al riguardo vi invito a consultare il sito ufficiale dell’Ente del Turismo del Vermont e quello del Bennington Museum.
Il Silk Road Covered Bridge è un suggestivo ponte coperto del 1840 costruito sulla vecchia Via della Seta che seguiva il corso del fiume Walloomsac. Si trova in Silk Road, a metà strada tra Old Bennington ed il Robert Frost Stone House Museum e dal 1973 è stato aggiunto al Vermont National Register of Historic Places.
Il ponte – perfettamente conservato – fu realizzato nel 1840 da Benjamin Sears, che proveniva da una storica famiglia di costruttori di strutture ed abitazioni in legno del Vermont.
Poco distante dal Silk Road Covered Bridge troverete il Paper Mill Village Bridge, noto anche come Murphey Bridge, risalente al 1889.
Si tratta di un ponte reticolare a traliccio che da Murphy Road attraversa il fiume Walloomsac sulla strada per Bennington.
A 2 km dal Paper Mill Bridge incontrerete, sempre seguendo il corso del fiume Walloomsac, il Burt Henry Covered Bridge, il più antico ponte della regione, risalente al 1830, chiamato dai locals semplicemente Henry Bridge.
Lungo la riva troverete un’area attrezzata con tavoli da picnic. Una soluzione perfetta per un pranzo al sacco in un’atmosfera idilliaca, soprattutto se viaggiate tra la tarda primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno.
Dall’Henry Bridge, proseguite verso il villaggio di North Bennington e prendete la strada panoramica 7A verso Arlington / Sunderland.
Percorrendo East Arlington Road vi imbatterete nel Chiselville Covered Bridge. Un ponte coperto risalente al 1870 che ha fatto da sfondo ad alcune scene del film del 1987 Baby Boom.
Conosciuto anche come Arlington Green Covered Bridge, il West Arlington Bridge è uno dei ponti più fotografati e dipinti del Vermont. Risale al 1852 ed è elencato nel National Register of Historic Places.
Il ponte attraversa il fiume Batten Kill.
La contea di Bennington include una delle zone più affascinanti del Sud del Vermont.
Per poter godere a pieno del vostro soggiorno tra percorsi, musei, esperienze gastronomiche e relax il mio consiglio è quello di scegliere di pernottare al Four Chimneys Inn , a poche centinaia di metri dal Bennington Battle Monument e dal Bennington Museum.
Una deliziosa dimora d’epoca trasformata in boutique hotel e B&B di charme. Una suggestiva ed emozionante esperienza nel passato circondati da ogni tipo comfort moderno.
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