I requisiti, i documenti e le procedure necessarie per l’ingresso negli Stati Uniti d’America rientrano nell’oggetto delle domande più frequenti che mi vengono rivolte quando ci si accinge ad organizzare (specialmente se si tratta della prima volta) un viaggio negli USA.
Avevo già inserito tutte le informazioni ed i consigli, frutto della mia personale esperienza, in un lungo e dettagliato post specifico (a cui si può accedere cliccando qui). Una sorta di vademecum in cui trovare delucidazioni sulle norme, i documenti, l’assicurazione, il noleggio auto, la prenotazione di alloggi, ecc..
In base alle nuove disposizioni di ingresso negli Stati Uniti segnalo un importante aggiornamento per quel che riguarda l’utilizzo dell’ESTA -Electronic System for Travel Authorization ed un’interessante novità quella del MPC, Mobile Passport Control, già attivo in numerosi aeroporti e porti USA.
A partire dal 1 aprile 2016, sarà possibile registrarsi con ESTA solo ed esclusivamente con il passaporto elettronico con microchip elettronico inserito nella copertina, l’unico tipo di passaporto rilasciato in Italia dal 26 ottobre 2006.
Secondo quanto afferma Visit USA Italy, la più importante associazione italiana per la promozione e lo sviluppo del turismo italiano verso gli Stati Uniti.. “Coloro i quali intendano recarsi negli Stati Uniti usufruendo del Visa Waiver Program, che consente di viaggiare senza il visto, dovranno richiedere l’autorizzazione ESTA -Electronic System for Travel Authorization prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti, utilizzando il passaporto elettronico con microchip elettronico inserito nella copertina, unico tipo di passaporto rilasciato in Italia dal 26 ottobre 2006.“
Questo signifia che oltre il 31 marzo 2016 tutti i passaporti con le seguenti caratteristiche non saranno più validi per l’ingresso negli Stati Uniti con ESTA.
Ulteriore novità sull’ESTA per i cittadini dei Paesi aderenti al Visa Waver Program che dal 1° marzo 2011 sono stati in Siria, Sudan, Iraq e Iran e (aggiornamento 2022) che sono stati a Cuba a partire da gennaio 2021: devono richiedere un visto turistico. Lo stesso devono fare coloro che hanno una doppia nazionalità siriana, irachena, iraniana o sudanese.
Maggiori e più dettagliate informazioni le trovate qui.
Il Mobile Passport Control è un servizio fornito sotto forma di Applicazione on line dalla U.S. Customs and Border Protection (CBP), l’agenzia governativa statunitense che si occupa di gestire i processi di ingresso negli USA.
Si tratta di un’app che semplifica le procedure di ingresso negli Stati Uniti riducendo notevolmente i tempi di attesa per l’ispezione ed il controllo passaporti.
Una volta atterrati in un aeroporto statunitense o entrati via nave in un porto statunitense, i passeggeri idonei ad utilizzare l’MPC usufruiranno di una corsia a parte con procedure più snelle e veloci per accedere negli USA.
Trovate maggiori informazioni in un articolo dettagliato, qui.
Si tratta di una procedura introdotta nel 2014 dallo U.S. Customs and Border Protection (CBP) per accelerare e snellire le lunghe procedure d’ingresso negli Stati Uniti.
In pratica é possibile effettuare i controlli di immigrazione mediante un chiosco automatico che scansiona i documenti, fa foto, prende impronte digitali e poi stampa una ricevuta da presentare ad un CBP officer in uscita.
Possono usufruire del servizio i cittadini americani, quelli canadesi e tutti i visitatori internazionali appartenenti a paesi che abbiano aderito al Wisa Waiver Program, che siano quindi in possesso di ESTA e, cosa fondamentale, che siano già entrati una volta negli USA a partire dal 2008.
I passeggeri italiani in possesso dei sopracitati requisiti possono procedere, ovviamente solo negli aeroporti in cui il servizio é attivo, direttamente ai chioschi APC (é tra l’altro possibile selezionare anche la lingua italiana per effettuare la procedura) nella zona controllo passaporti.
Ai viaggiatori viene richiesto di eseguire la scansione del passaporto, farsi scattare una foto, lasciare le impronte e rispondere a una serie di domande che verificano le informazioni biografiche e di volo. Nel caso in cui si viaggi con il nucleo familiare é concesso di esplicare la pratica assieme al medesimo chiosco.
Una volta terminata la procedura viene rilasciata una ricevuta che i viaggiatori devono consegnare, accompagnata sempre dal passaporto, ad un CBP officer all’uscita per finalizzare il controllo e favorire così l’ingresso negli Stati Uniti.
L’APC è un servizio gratuito, non richiede pre-registrazione e garantisce alti livelli di protezione per quanto riguarda il trattamento dei dati e delle informazioni personali.
Ho avuto modo di testare personalmente l’APC al Logan International Airport di Boston.
L’intera operazione richiede un massimo di 5 minuti, é semplice e di facile comprensione ed i tempi d’attesa sono letteralmente dimezzati.
14 Comments
Ciao Simona io vado a newyork x la prima ,volta grazie a te che mi hai fatto conoscere Silvia ,mi interessa questa cosa del controllo con APC, non sapendo bene la lingua tu mi dici che c’è a in lingua italiano, io arrivo all’ereoporto Kennedy sai se c’è ancora lì e se non è complicato grazie dei tuoi consigli a presto.?
Ciao Imma, l’APC lo puoi fare solo se sei già entrata negli USA con ESTA.
Al Kennedy comunque c’è
Ciao Simona,ho letto che in merito all APC,nella domanda di Imma,hai risposto che l’APC si puo’ fare solo se sei già entrato negli USA con ESTA.Cio’ significa che se si entra per la prima volta non si puo’ usufruire?Io sono in possesso gia’ dell’approvazione Esta ma non sono mai stato negli Usa.Vado per la prima volta.grazie ciao Vincenzo
Ciao Vincenzo, esatto.
la prima volta devi sottoporti ai controlli normali.
Parlavano di voler estendere l’APC a tutti ma credo ancora non si sia applicata questa nuova disposizione.
Ciao,
mi confermi quindi che posso usare l’APC se sono già stata negli stati uniti, anche con un NUOVO esta dato che lo scorso è scaduto poiche sono passati due anni?
Con nuovo ESTA si, con nuovo passaporto no.
Ciao Simona,
Ci sono recenti aggiornamenti sulla possibilità di utilizzare l’APC se in possesso di ESTA ma ci si reca per la prima volta negli USA? Sul sito ufficiale non vi è più menzione del fatto che bisognava essere atti negli USA almeno una volta dopo il 2008.
Ciao Ivano, al momento dovrebbe essere ancora così, anche se quando sono entrata in USA l’ultima volta – 20 gg fa – a Denver ho notato che per sveltire i controlli facevano usare APC a tutti.
Ho inviato mail per saperne di più, aspetto risposta.
Ciao Simona,
Nessun aggiornamento sull’APC? il sito della US Customs and Border Protection continua a non menzionare, fra i requisiti, quello di essere entrati negli USA almeno una volta dal 2008. Questo dovrebbe – ma il condizionale è obbligatorio – consentirne l’utilizzo anche da parte di chi ha visitato gli USA di recente ma è ora in possesso di un nuovo passaporto (oltre ovviamente ad un ESTA in corso di validità). In pratica: il nostro ingresso più recente negli USA risale all’estate 2014, mia moglie ed io abbiamo ancora lo stesso passaporto di allora mentre nostro figlio ne ha uno nuovo: cosa ci aspetta? Grazie mille!
Ciao Renato, la regola è che se hai nuovo passaporto non puoi passare per APC ma devi effettuare controlli regolari la prima volta, tuttavia alcuni aeroporti in caso di sovraffollamento all’arrivo aprono APC a tutti, ahimè la normativa al momento non è ben definita.
Grazie per i preziosi consigli. Io andrò fra qualche giorno a NewYork. Ho rinnovato passaporto e ho già ESTA. Sai se ci sono novità sull’utilizzo di APC in aeroporto per chi non è andato negli USA dopo il 2008? Pensa io ci sono stata a dicembre 2007…?Grazie se potrai rispondermi. Irene
Ciao Irene, non credo ci siano aggiornamenti in merito. Nel caso ti farò sapere… al massimo ti faranno rifare l’iter classico se hai un nuovo passaporto
Anch’io mi recerò nel prossimo mese negli Usa e farò scalo a New York jfk. Sono già stato tre volte negli Usa dopo il 2008, l’ultima volta nel 2015. Anch’io vorrei sapere di più circa il passaporto e l’utilizzo degli APC kiosks. Ho rinnovato il passaporto nel 2016. Ho cercato in tutti i siti, governativi e non, discussioni e altro, ma niente circa il cambio di passaporto rispetto ai precedenti ingressi. Se qualcuno è stato di recente e ha qualche informazione al riguardo, sarei davvero grato se la potesse condividere. Grazie.
Ciao Alberto. Se hai fatto il nuovo passaporto nel 2016 non devi fare altro che rinnovare l’ESTA.
Di norma col nuovo passaporto – anche se sei già stato negli USA – al primo ingresso devi effettuare la trafila normale, ovvero fila e controlli di routine, la regola prevede che potrai utilizzare l’APC Kiosk all’ingresso successivo (io ad esempio nel 2018 ho dovuto fare nuovo passaporto e al primo accesso ho dovuto rifare i controlli normali, nonostante abbia fatto presente di essere stata più volte negli USA). Tuttavia esiste una deroga che prevede l’utilizzo di APC anche se alla prima volta negli USA o con nuovo passaporto se l’arrivo di più aerei contemporaneamente crea traffico e congestione ai controlli o ci sono pochi addetti ai controlli, ma è una cosa che viene decisa lì per lì, in aeroporto, saranno loro poi ad indirizzarti.
Spero di esser stata esaustiva. Buona serata!