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Visitare Fort Worth: viaggio nel tempo tra rodei, mandrie, cowboys e fuorilegge del “vecchio” Texas…Where the West begins!
Molto più piccola e vivibile della frenetica ed immensa Dallas, dalla quale dista solo una trentina di chilometri, un’ora di viaggio circa con il comodo e puntuale Trinity Railway Express, questa tranquilla cittadina di provincia affonda le sue origini nelle più sincere ed autentiche radici texane, quelle dei cowboys, delle mandrie di bestiame, rigorosamente Longhorn, dei saloon, degli sceriffi con la stella, degli inseguimenti a cavallo.
Nata come avamposto dell’esercito americano, Fort Worth crebbe di pari passo con i trasferimenti delle mandrie lungo il Chisholm Trail, la storica pista texana che collegava le grandi praterie del midwest alla linea ferroviaria.
Gli spostamenti dei cowboys che accompagnavano le mandrie da ovest verso est lungo questo tragitto spesso pieno di pericoli, gli assalti degli indiani, dei fuorilegge, l’immancabile polvere e la carenza di acqua e cibo, tanto per citare i più frequenti, fecero della città non solo uno dei principali mercati di bestiame del paese ma il luogo simbolo dell’epopea western.
Vi basterà pensare a personaggi come Butch Cassidy e Sundance Kid, famosi fuorilegge ed assidui “frequentatori” dei saloon, dei locali ed – ovviamente – delle banche del posto.
Oggi a Fort Worth, specialmente nella zona degli Stockyards, i vecchi recinti per il bestiame, ad un paio di chilometri dal centro é possibile “rivivere” il passato in un ambiente autentico e per nulla mutato da più di 150 anni.
Le stradine acciottolate, i lampioni a gas, l’arena per il Rodeo, un pezzo dell’autentico Chisholm Trail, i saloon, la diligenza, il piccolo treno a vapore, gli edifici in legno, le aste di bestiame che ancora si svolgono quotidianamente, il passaggio di una piccola mandria con tanto di cowboys al seguito, qui tutto riporta al mitico West, é come fare un salto nel tempo alla scoperta di come doveva essere la vita in Texas ai tempi dei cowboys.
E’ possibile montare le vacche – anche io non molto agilmente, l’ho fatto – provare il toro meccanico, in questo caso ho preferito astenermi, ed incontrare dei veri cowboys.
Acquistare abbigliamento country, mangiare, possibilmente solo una volta perché la seconda potrebbe essere fatale per gli stomaci delicati, il vero ed originale Tex-Mex, visitare gli edifici storici, perfettamente conservati, i musei e – perché no – fermarsi a fare qualche foto ricordo.
Del resto chi di noi non ha mai sognato di vivere almeno per una volta, un’avventura in stile Old Wild West?
“Hollywood ci ha tramandato l’immagine del cowboy continuamente impegnato in sparatorie.
La musica country ne sottolinea angosce e malinconie.
La poesia del cowboy invece per tradizione ricorda che la vita western è fatta di sporcizia e di polvere,
di caldo e di noia, di cadute da cavallo e di cavalcate nelle tempeste di vento”
(Angela Urbano)
7 Comments
Ho passato tre giorni a Fort Worth, Indimenticabili, specialmente la notte: a ballare nei saloon Pearl’s e Longhorn……………….
Favolaaaa! Che darei per partire subito!!Visitare i luoghi del vecchio Far West è il mio grande sogno. Grazie per tutti questi spunti interessanti 🙂
Grazie a te Antonella per essere passata di qui!!
E se organizzi chiedi pure, sono a disposizione x qualsiasi info!!
Ciao Simona, complimenti per il blog! Sto organizzando il mio terzo OTR negli States e sto cercando ispirazione….Il problema é che leggendo i tuoi articoli mi vien voglia di andare ovunque!!! Mi ispirava particolarmente New Orleans con Memphis e Nashwille ma anche il Texas!!!! ? Ufff non riesco a decidere
Grazie Sara!!
Credimi, fa lo stesso anche a me, ad ogni nuovo on the road, non basta mai… 😉
ciao simona, articolo bellissimo (come tutti gli altri, aggiungo), lo stiamo leggendo per sapere di più sul texas e sui rodei, parte della tesina di III media di mio figlio. ciao!
Mi fa davvero piacere potervi essere utile, grazie!!