In Inglese
“Alla fine, io credo che Chicago rimarrà l’ultima grande città più bella al mondo”
(Frank Lloyd Wright)
Chicago è – non finirò mai di ripeterlo – una città speciale.
Bella, accattivante, culturalmente ed artisticamente impegnata, strettamente connessa al suo intenso passato – anche quello più “difficile” legato all’epopea dei gangster durante il proibizionismo ed oltre – eppure “aperta” come poche altre al futuro, all’integrazione ed all’innovazione.
Per scoprirla davvero a fondo sarebbero necessari almeno 3-4 giorni pieni incluse alcune esperienze local in quartieri che – a torto – spesso e volentieri non vengono quasi mai menzionati nelle guide turistiche.
Mi rendo conto tuttavia che negli States il tempo non basta mai e che, specie all’interno di on the road articolati come la Route 66 che parte proprio da qui, è già un bel traguardo riuscire a dedicare una giornata intera ad una singola città.
Così, per rispondere alla richiesta di tanti lettori, ecco la mini-guida dettagliata su cosa vedere a Chicago in un giorno.
Qualora avessi più tempo a disposizione per visitarla, ti consiglio di consultare la guida approfondita sul blog ricca di spunti ed indicazioni utilissime, la trovi qui.
Pronto a scoprire Windy City – una delle espressioni più ricorrenti per alludere a Chicago – assieme a me?!
Dopo aver fatto la più tipica – e local – delle colazioni da Billy Goat Tavern, al 430 North di Michigan Ave, dirigiti a piedi verso il Millennium Park.
Non credo esista un modo migliore per entrare in contatto con la città che concedersi una passeggiata esplorativa attraverso i suoi viali e le sue opere d’arte. Si tratta di una sorta di “zona franca” tra i grattacieli del Loop ed il Lago Michigan, considerata – a ragione – “una delle aree pubbliche più piacevoli e divertenti degli Stati Uniti”.
A cominciare dalle sue bizzarre istallazioni artistiche tra cui spicca incontrastato The Bean, al secolo The Cloud Gate, dell’artista Anish Kapoor. Una scultura argentea a forma di “fagiolo gigante” – da qui il soprannome The Bean – che riflette nei modi più inverosimili gli edifici del Loop regalando ad ogni visitatore foto ricordo decisamente uniche ed originali.
Per poi ammirare i giochi di luce ed ombra del Jay Pritzker Pavilion, un gigantesco palco per orchestra – con un interessante cartellone di concerti dalla tarda primavera a fine estate – a forma di guscio, che fotografato dalla giusta prospettiva incornicia letteralmente i grattacieli del loop.
Terminata l’esplorazione del Millennium Park attraversa Michigan Ave all’incrocio con Washington Street ed entra nel Chicago Cultural Center –l’accesso è gratuito – la più antica biblioteca pubblica della città dove potrai ammirare la più grande cupola in vetrate Tiffany al mondo, credimi sulla parola un vero spettacolo!
Dirigiti verso il Loop per ammirare le sue opere d’arte pubblica esposte tra Monroe e Randolph Street – qui trovi l’elenco completo – e non dimenticare la foto ricordo da cartolina al Chicago Theatre, al 175 N State Street.
Rientra verso il Michigan Ave Bridge per effettuare una delle crociere (della durata di un’ora e mezza circa) che partono proprio da qui per mostrare la splendida architettura della città, prima in prospettiva dal Lago Michigan e poi nel suo interno attraverso il Chicago River.
Raggiungi il River North per un pranzo veloce da Portillo’s, la “patria” del Chicago Hot Dog ( al 100 West di Ontario Street) e dopo rilassati con una tranquilla passeggiata attraverso il Magnificent Mile – tra le vie dello shopping più famose d’America – fino al Navy Pier.
Nel tardo pomeriggio raggiungi il John Hancock Center, quasi alla fine del Magnificent Mile, per goderti il tramonto sulla città e sul Lago Michigan dal mio Skydeck preferito, il Chicago 360, e per provare il brivido del nuovissimo The Tilt, per ritrovarti su una lastra di vetro letteralmente “sospeso” sulla città.
In alternativa puoi decidere lo Skydeck, altrettanto famoso, della Willis Tower nel Loop.
Concediti una cena a base della specialità locale, la Deep Dish Pizza, da Pizzeria UNO (al 29 di E Ohio Street), il luogo in cui fu inventata nel 1943.
Non puoi concludere la tua giornata a Chicago senza aver assistito ad uno spettacolo di Chicago Blues.
Ricordati di prenotare un tavolo in uno di questi tre locali – House of Blues, Buddy Guy’s Legends o in alternativa Rosa’s Lounge nel South Side per assaggiare anche soul food – e vivrai un’esperienza davvero unica e molto, molto local.
Enjoy Chicago!