Se penso ad Atlanta mi viene alla mente una vecchia ed opulenta signora del sud visceralmente legata alle sue tradizioni ed alla sua storia che non disdegna allo stesso tempo di strizzare l’occhio al futuro ed all’innovazione!
Capitale della Georgia, The Peach State lo stato delle dolci e squisite pesche, Atlanta da molti ribattezzata the Queen of the South é una ricca e florida città in continua espansione grazie soprattutto alla sua posizione, una vasta e fertile pianura senza confini naturali.
Perche’ venire qui?
Per piu’ di una ragione…
Atlanta é storia, le grandi piantagioni di cotone del sud, le splendide dimore antebellum che ancora si conservano dentro e fuori la città, gli svariati episodi legati alla guerra di secessione americana, che proprio qui con il grande incendio messo in atto dall’esercito dell’Unione (che la rase quasi completamente al suolo) ha raggiunto il suo apice.
Atlanta é tolleranza, é la terra natale del premio Nobel per la pace Martin Luther King, l’eroe dei diritti civili, dell’uguaglianza razziale e della non violenza.
Atlanta é grande epopea letteraria, Margaret Mitchell nacque e visse qui e fu proprio in questa terra che ambientò il suo capolavoro, un’avvincente romanzo storico che ripercorre una parte importante della storia della città, Via col Vento.
Atlanta é ricerca, qui é nata la Georgia Tech uno dei più importanti centri di ricerca medica a livello mondiale.
Atlanta é sport, basti pensare ai giochi olimpici del 1996 ed all’amatissima squadra di baseball degli Atlanta Braves..
Atlanta é futuro e grandi primati, sede storica della CNN il più grande canale d’informazione americano attivo 24 su 24, 7 giorni su 7. Luogo di nascita della fortunatissima Coca Cola, un business che da lavoro a centinaia di migliaia di persone, senza dimenticare il Georgia Aquarium il più grande e spettacolare acquario del mondo.
Se aggiungete la storica e calda ospitalità della gente del sud, il clima mite e la svariata offerta culinaria, capirete perchè tantissimi americani dal nord, gli yankees, si trasferiscono qui in massa soprattutto nella fredda stagione invernale.