Nel cuore pulsante di Marrakech, nella sua caotica, vivace e colorata Medina c’é un luogo davvero unico, centro vitale attorno al quale si sviluppa la città vecchia, la piazza Jamaa El Fna.
Il suo aspetto cambia a seconda del momento della giornata.
La mattina é un variopinto mercato con venditori di spezie, frutta, datteri, uova di struzzo, carni e pollame, nel pomeriggio si popola si strani personaggi che offrono le loro singolari mercanzie… incantatori di serpenti, tatuatrici di hennè, suonatori, giocolieri, addestratori di scimmie, cavadenti che espongono fieri sul loro banchetto i denti estratti in precedenza.
Sembrerebbe un luogo fatto ad arte per i turisti ma non é proprio così, questa piazza é animata dai marocchini per i marocchini, a noi visitatori é concesso osservare e fotografare, offrendo in cambio qualche spicciolo, rimanendo comunque sempre ad una certa distanza.
Per i più temerari, un consiglio… attenzione alle scimmiette, saltano addosso in un istante e le loro zampette sulla pelle sono davvero fastidiose.
Verso sera tutti questi bizarri personaggi lasciano il posto ai banchetti con tavole e panche di legno per mangiare cibi preparati e cotti sul momento. Verso le terrazze dei caffè e dei ristoranti, da cui si gode una splendida vista della piazza, salgono profumi dolciastri di carne e verdure cotte con le spezie, i Tajine, le luci del giorno si spengono, si accendono le luminarie dei ristoratori ambulanti e come in uno dei racconti delle mille e una notte arrivano i musicanti e i cantastorie.
Marrakech, lo spettacolo é in piazza!
6 Comments
Uno spettacolo, che non è solo a vantaggio dei turisti, ma ha una sua verità. Peccato che si sia continuamente inseguiti da persone che chiedono soldi e che qualsiasi foto abbia un prezzo con pretese a volte anche molto alte (10 euro, stai scherzando vero?). Marrakech è una delle città a più alto rischio truffe e scocciature, serve un po’ per abituarsi… io ne ho scritto tempo fa… http://patrickcolgan.wordpress.com/2012/10/29/guai-di-viaggio-1/
Un po’ di buon senso ed attenzione sono alla base di un viaggio piu’ sicuro… il mio impatto con la piazza, poi ci sono ritornata un’altra volta, non e’ stato cosi’ “difficoltoso”, basta non avvicinarsi troppo ed evitare di scattare le foto in faccia alle persone che poi ti chiedono i soldi… tra l’altro a me hanno chiesto solo 1 euro!!
Discorso diverso per il souq, li e’ necessario avere molta attenzione e, se possibile, farsi “accompagnare” da qualcuno che lo conosca bene…
Complimenti per il tuo post e’ un buon vademecum su come cercare, perche’ a volte e’ davvero difficile, di non farsi raggirare!!
Bel reportage anche se a noi la piazza… ha fatto venire un po’ l’allergia, come tanti altri posti troppo affollati del Marocco!
Sicuramente la terrazza dalla quale l’hai ammirata è il punto d’osservazione che preferisco!
Brava! Bel post!!!
Grazie 😉
Sull’affluenza turistica ti do ragione…
Devo confessarti che ho passato un intero pomeriggio su quella terrazza ad osservare tutta quella esplosione di vita… ero come ipnotizzata!! 🙂
appena rientrato e … davvero fastidiosi.. la città mi ha stregato e son riuscito a non pagare un dirham 🙂
la città è splendida, e te sei stato molto abile… a me diedero il tormento 🙁