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Cosa vedere a Oakland e soprattutto perché – nell’ampia offerta della San Francisco Bay Area – scegliere di fermarsi per un paio di giorni e visitarla?
Semplice, Oakland racchiude in se tutto lo spirito, le emozioni e l’essenza della East Bay.
Vicinissima a San Francisco – poche fermate di BART (metro) o Ferry – eppure così diversa da sembrare un universo a parte.
“125 different languages spoken.
One voice, one life, one love, one heart, one town. That’s all.”
“125 differenti lingue parlate.
Una sola voce, una vita, un solo amore, un (grande) cuore, una città. Questo è tutto.”
(Cit. Visit Oakland)
Oakland è Jack London, i suoi luoghi, i suoi racconti ed il vecchio Heinold’s First and Last Chance Saloon, uno dei pochi edifici sopravvissuti miracolosamente (con un’inclinazione del pavimento del 25%) al terribile terremoto del 1906.
Oakland è la storia della California, una “camera con vista” su Frisco, le luci al neon dei teatri di Uptown, le vivacissime ed autentiche comunità di Temescal, Fruitvale e Chinatown ed il profumo delle cucine dal mondo.
Oakland è il cielo stellato visto col naso all’insù dal Chabot Space & Science Center, una giornata di sole trascorsa sul Lake Merritt, i colori vivaci dei suoi murales.
Ed ancora musica, condivisione e comunità.
Provate ad infilarvi – magari dopo le 17 – in una delle tante breweries (birrerie) lungo la Broadway e capirete cosa intendo.
Oakland è parte di quella California insolita e preziosa che tanto amo, che racconta storie vere e bellissime e che stupisce con la sua quotidianità.
E perché no, fattore da non sottovalutare, una valida alternativa per soggiornare (risparmiando) fuori dal caos di San Francisco – potendo comunque raggiungerla facilmente in ogni momento – e vivere da local tutta la magia e la real life della East Bay Area!
La scoperta di Oakland non può che iniziare dalla Jack London Square e dalla passeggiata lungo l’Embarcadero che collega l’Eastuary Park fino al Ferry Terminal per Alameda e Frisco ed alla US Potomac, la barca “presidenziale” utilizzata da Franklin Delano Roosevelt, oggi vero e proprio museo galleggiante.
Il tramonto tra le vele delle barche che affollano il molo sull’Oakland Estuary e la sagoma sfumata di San Francisco sullo sfondo sarà una delle immagini più vive, vere e suggestive che porterete con voi.
L’omaggio a Jack London, uno dei più noti e prolifici scrittori americani di tutti i tempi, non è solo nel nome della piazza.
A poche centinaia di metri lungo Water Street, proprio davanti l’Heinold’s First and Last Chance Saloon – il vecchio ed amatissimo pub che fornì all’artista non poche ispirazioni, personaggi e scenari per i suoi primi romanzi – è possibile visitare la ricostruzione (con i tronchi di legno originali) della sua Capanna dello Yukon, nel Klondike.
Il luogo impervio dell’Alaska che raggiunse dietro l’illusione della corsa all’oro e che gli offrì spunti e storie per alcuni dei suoi romanzi più famosi, tra cui Zanna Bianca.
La Jack London Square rappresenta il termine (o l’inizio) di un vero e proprio percorso letterario che attraversa buona parte della vita e delle opere di Jack london e che arriva fin nel cuore della Sonoma County, nel Jack London State Historic Park.
Visitare Oakland, esplorare i suoi musei e quartieri e viverli nel loro quotidiano – come uno del posto – è in realtà estremamente semplice.
Partendo dalla Jack London Square si possono facilmente raggiungere a piedi gli affascinanti edifici della Old Oakland e la vivace Chinawtown (una delle più autentiche ed interessanti che abbia mai visto negli USA), circondata tra l’altro da parchi pubblici e playground per bambini.
Poco distante, camminando verso est fino a Oak Street all’incrocio con l’11 Street, ci si imbatte nel bellissimo Oakland Museum of California, in cui poter effettuare, aiutati da percorsi interattivi e multimediali, un vero e proprio emozionante viaggio a ritroso nel tempo nel passato dello Stato della California, dalla sua nascita fino ai giorni nostri.
Proseguendo a piedi lungo Oak Street in direzione nord si incontrano sulla sinistra una serie di bellissimi e bizzarri edifici in art decò e sulla destra nel punto in cui si imbocca Lakeside Drive, l’immenso e suggestivo specchio d’acqua del Lake Merrit in cui si riflettono le costruzioni a ridosso di Adams Point.
Approfittare di una mattinata di sole e cielo terso per passeggiare lungo il perimetro del lago e noleggiare una canoa per esplorarne gli angoli più nascosti è sicuramente un buon modo per vivere e godersi la città like a local.
Il Free Downtown Shuttle, che corre lungo la Broadway, l’arteria che divide la città in due parti uguali, permette di raggiungere gratuitamente il vivace City Center del Downtown – e poi in pochi minuti a piedi il vicino African American Museum – ed i teatri storici ed i locali alternativi di Uptown.
Grazie agli efficientissimi BART trains in poche fermate si arriva a San Francisco, a Berkeley ed ai due aeroporti internazionali di Frisco ed Oakland.
Ma anche alle colorate e multietniche comunità di Temescal – e qui che gli appassionati di street art troveranno un vero e proprio museo a cielo aperto fatto di coloratissimi murales e graffiti – e di Fruitvale, dove testare le più differenti cucine dal mondo. Provate a fare una sosta ai furgoncini di cibo che stazionano tra International Blv e Fruitvale Ave e capirete cosa intendo.
Se si possiede l’auto il consiglio è quello di spingersi fino a Piedmont Ave a nord per prendere parte ad una visita guidata del Mountain View Cemetery.
Si tratta di un antico cimitero risalente alla Guerra di Secessione progettato da Frederick Law Olmstead, l’architetto che ideò Central Park a New York, in cui sono custoditi numerosi sepolcri celebri e da cui si ha una suggestiva visuale su buona parte della East Bay e su San Francisco.
Sempre in auto nel giro di pochissimi minuti si raggiungono le belle ed inaspettate Oakland Hills, colline che fanno parte del Redwood Regional Park, dove poter praticare trekking di differenti difficoltà e visitare lo Chabot Space & Science Center.
Un osservatorio spaziale con mostre e planetario, aperto nei weekend anche di sera per le cosiddette “esplorazioni” notturne di cielo ed astri.
Oakland è una città solare, allegra, sicura ed accogliente.
La voglia di farsi “conoscere” al di là della sua più nota sorella maggiore Frisco è palpabile e più che comprensibile, specie dopo averla vissuta ed apprezzata a fondo – magari grazie ad alcune delle esperienze local sopra citate – per un paio di giorni.
Può essere presa in considerazione anche come base per la visita della altre belle realtà della Bay Area, arrivando magari fino alla meravigliosa Sonoma County, ad appena un’ora d’auto.
I treni BART ed i Ferry Boat conducono praticamente ovunque ed il Visit Oakland visitor center, sempre disponibile a distribuire mappe ed informazioni aggiornate su tutti gli eventi e le novità in programma in città, si trova a ridosso della centralissima Jack London Square.
Il Waterfront Hotel Oakland si trova tra la Jack London Square e l’Oakland Estuary.
Si tratta di un boutique hotel con diversi confort inclusi nelle tariffe base wifi e te e caffè nelle camere e nelle aree comuni. ideale per un soggiorno prolungato nella East Bay.
Segnate questi indirizzi, aggiunti alle esperienze dello street food di Fruitvale e Temescal, renderanno la vostra esperienza ad Oakland ancora più completa e “gustosa”.
Lungomare – un mix di sapori californiani, wine tasting e cucina italiana (lo chef Craig Difonzo è di origini italiane), i prodotti utilizzati sono tutti a km 0, di primissima qualità. Ideale per una cena romantica, è possibile effettuare anche l’asporto e fare colazione, prezzi medi.
Lake Chalet – direttamente sul Lake Merrit una terrazza panoramica sul lago dove gustare insalate a base di pesce e carne e piatti messicani. Informale, splendida location, prezzi medi.
Drake’s Dealership – uno dei migliori birrifici artigianali di Uptown. Stuzzichini, pizza, insalate, panini, sandwich, degustazioni di formaggi e prodotti locali, ottima musica dal vivo e birra… tantissima birra in molteplici varietà. Sempre affollato quindi meglio prenotare (specie nel weekend), prezzi medio-bassi.