Un’idea nella testa che gira da un pò, un progetto di viaggio quasi pronto saltato all’improvviso per un problema tecnico ed un’email (piacevolmente) inaspettata che non lascia scelta.
Il mio personalissimo Giro del Mondo inizia esattamente da qui.
Tutto é nato verso la metà di luglio quando, terminata la programmazione del prossimo viaggio autunnale, poco prima di bloccare i voli, ho casualmente scoperto che due delle mete più ambite dell’intero giro, alle quali non avrei mai rinunciato, sarebbero state, per motivi tecnici e militari, inaccessibili in quel periodo.
Così ho riposto l’itinerario nel cassetto con l’intenzione di rispolverarlo per la prossima primavera, e quasi automaticamente, senza rendermene conto, mi sono messa alla ricerca di alcuni voli spinta da quell’idea nella testa che man mano diventava sempre più insistente.
Fare il giro del mondo, nel senso di compiere fisicamente il giro del globo partendo da est per poi ritornare dall’ovest al punto di partenza, superare, ed é questa la cosa che istintivamente mi emoziona di più, la famosa Linea del Cambio di Data nel bel mezzo dell‘Oceano Pacifico, per provare sulla mia pelle l’esperienza unica di rivivere (trauma da fuso orario a parte) lo stesso giorno due volte.
Chi mi conosce sa bene che non sono tipa da sette chili in sette giorni, mi spiego, non mi interessa toccare più stati o città possibili per il solo fatto di poter dire di esserci passata, ma approfondire poche singole culture per riuscire a coglierne nel tempo limitato che un viaggio del genere impone, almeno gli aspetti più significativi, come é poi nella mia natura, nel mio stile (passatemi il termine) di viaggio.
Un’email, tanto inaspettata quanto gradita, da parte di un importante tour operator italiano, Naar World Wide Tours, inerente una possibile collaborazione per la promozione del sud degli Stati Uniti (esiste qualcosa di più stimolante per me?), la presentazione, accolta con entusiasmo, del mio progetto del Giro del Mondo e la decisione da parte di Naar di accompagnarmi in questo lungo viaggio mettendomi a disposizione, laddove ne avessi bisogno, la sua esperienza sul campo.
Voli acquistati singolarmente (nel mio caso specifico il RWT, il Round the World Ticket aveva tariffe decisamente più alte) con Lufthansa, con la comodossima Air Dolomiti per i passaggi interni, con Hawaian Airlines ed un itinerario, cucito su misura, tutto da vivere ed assaporare.
Un mese circa, tre intercontinentali, tre internazionali, quattro cambi drastici di fuso e tre culture (una delle quali mi é particolarmente cara e conosciuta) da raccontare.
La prima tappa sarà il Giappone, in uno dei periodi più belli dopo quello della fioritura dei ciliegi di primavera, il foliage d’autunno.
Il mio grande ritorno in Asia dopo la Cina di sei anni fa, una full immersion nella storia, nelle tradizioni e nell’innovazione di un popolo la cui evoluzione mi ha sempre affascinata ed attratta nonostante la mia bussola, le mie scelte e le mie convinzioni mi abbiano poi sempre condotta verso ovest.
L’tinerario (e qui ringrazio i post del blog Orizzonti che mi hanno letteralmente aperto un mondo) si svilupperà in 9 giorni tra Tokyo, Hakone (Monte Fuji), Hiroshima, Miyajima, Kyoto, Nara ed Osaka.
Da Osaka volerò sulle Hawaii (il Cambio della Linea di Data avverrà proprio durante il volo), un ritorno fortemente voluto perchè, come ho scritto svariate volte nei miei post passati, queste isole sono molto di più che belle spiagge, mare da sogno e onde perfette da cavalcare con il surf.
Hanno una storia, fatta di grandi migrazioni, eventi e personaggi unici, ed una cultura, legata alle tradizioni ed ai miti polinesiani più autentici, tutta loro.
Questa volta esplorerò più a fondo la costa a nord di Ohau, i siti relativi alla Seconda Guerra Mondiale (si chiuderà il cerchio aperto con Hiroshima) e l’intera isola di Big Island, meglio conosciuta come Hawaii Island, il suo Vulcano Kilauea che erutta ininterrottamente modificando di continuo i confini dell’isola, i siti storici, le cittadine tipiche, le piantagioni, i luoghi sacri e, naturalmente, le spiagge da sogno… un pò di relax ci vuole x smaltire le 12 ore di fuso, no??
E poi volerò sulla “mia” east coast americana, direttamente su New York per scoprire e far conoscere, grazie alle indicazioni di alcuni enti locali, le zone emergenti dei boroughs fuori Manhattan ed un nuovo sito (un ex quartiere malfamato in cerca di riscatto) della street art newyorkese popolato da opere di artisti provenienti da tutto il mondo, curiosi?
Infine un salto in New Jersey e, tempo permettendo, in Pennsylvania prima di rientrare in Italia verso metà novembre.
Due hashtag #worldtrip14 ed #inviaggioconNaar, che si accompagneranno, a seconda dei paesi attraversati, con quelli di #Giappone, #Hawaii e #NewYork, collegati ad aggiornamenti, foto e curiosità su tutti i miei canali social ed una sezione sul blog, quella dei Diari in viaggio, nella categoria Emozioni, in cui racconterò (o almeno ci proverò) passo dopo passo la mia esperienza.
Se avete voglia di saperne più, soddisfare qualche curiosità, interagire con me, chiedere informazioni, elargire preziosi e ben accetti consigli in merito alle mie tappe o semplicemente curiosare dove sono finita (sperando di non aver perso nel frattempo voli e coincidenze) non dovete fare altro che seguirmi.
Manca solo un giorno e l’ansia (quella sana e genuina) inizia a farsi sentire, le emozioni si fondono con le aspettative e tutto si riveste di quella sensazione di gioia intensa che solo la certezza della partenza può dare.
Ecco, il mio Giro del Mondo comincia proprio così.
45 Comments
Io ti seguiro ogni giorno, perchè stai per fare un viaggio che è anche un mio sogno e seguirti sarà un po’ come farlo! Have a safe trip, honey!
Grazie Arianna, ho davvero bisogno di un grande in bocca al lupo.
Spero di riuscire a portarvi tutti idealmente con me, attraverso post, foto e video…
Bellissimo, un sogno (per noi). Grande Simo!!
Grazie Alberto… speriamo vada tutto ok 😉
Cara Simo, un wordltrip favoloso che tocca realtà diversissime, ti seguiremo senz’altro 🙂 viaggia, divertiti, sogna, blogga, e ringrazia veramente ogni giorno per la possibilità che hai… che di questi tempi non è cosa da poco. In tanti viaggeremo con te e ti faremo virtualmente compagnia sui social. Vaiiiiii
Grazie Monica, questo viaggio me lo sono davvero sudata, sotto ogni punto di vista!!
Speriamo di far bene e offrire a tutti la possibilita di scoprire questi luoghi con me…
@Girovagandoioete ti seguirà senz’altro!! sono emozionata solo a leggere questo post!!!
Grazie, davvero 🙂
Simona, ma che bello!
Non vedo l’ora di viaggiare con te seguendoti… mi raccomando foto foto foto!
Un viaggio così è veramente un grande sogno!
E quando tornerai dovrai raccontarci tutto!
Giorgia
Giorgia sei davvero cara, grazie!!
Ok foto, foto, foto, e racconti live sul blog… fuso e cottura permettendo.
C’ho un pò d’ansia ma credo sia sana e metro della consapevolezza dell’importante progetto in cui mi sono imbarcata!!
Spero fili tutto liscio… un abbraccio 🙂
Evvai! Grande Simona!!! Te lo sei davvero meritata!
Come dice il saggio: “successo” viene prima di “sudore” solo nel dizionario!!!
Viaggeremo con te!
Grazie Liliana… il tuo commento e’ importante x me. Una vera viaggiatrice come te non puo’ che darmi una carica positiva!!!
Che meraviglia Simo!!!
Ti seguirò perchè toccherai luoghi che sogno di visitare da tantissimo tempo. E poi perchè tanto lo sai che ti seguo sempre! 😛
Grazie Paola, troppo cara 🙂
in bocca al lupissimo Simona, e buon viaggio a te e a tuo marito! Ti seguirò naturalmente… e adesso puoi dire, come Mago Merlino “Honolulu arrivoooooooo”! 😀
Crepiiii Claudia!!
Grazie, grazie, grazie… Honolulu ci aspetta 😉
Bellissimo! non vedo l’ora di leggere le tue “emozioni” in viaggio!
Seguo il tuo blog da tantissimo e lo trovo uno dei migliori in Italia! Complimenti e ovviamente in bocca al lupo! 🙂
Chiara
Chiara ma che gentile che sei, grazie!!
Troppo buona, cercherò di fare del mio meglio 🙂
è ufficiale… io ti odio! 😛
No dai, é una bella occasione e sono sicura che a te ed al tuo bel blog ne capiteranno di più belle ancora, te lo auguro di cuore!! 😉
ahahha sì, ma io ero ironica figurati, son stra felice per te!
Lo so però il mio augurio era sincero… 😉
Simona meraviglioso a dir poco! Buon viaggio e buon tutto! Toccherai mete splendide! E sarà di certo un’esperienza unica! 🙂
Grazie Francesca 🙂
Lo so che può sembrar strano, ma non ho mai sognato di fare il giro del mondo! Giuro, eh?!? E penso dipenda dallo “stile di viaggio” che ci accomuna.
Ma non posso davvero rinunciare al piacere della prima amica che lo fa e ti seguirò (anzi ti seguiremo io e Samir) con immenso piacere.
Quando un grande amico parte si usa chiedere una cartolina, vero? Io a te chiedo invece due (o più!) foto: una sulle arti marziali in Giappone e una con dedica x il mio cucciolo da Clark Little quando sarai alle Hawaii. Semplicemente lo adora e penso non ci sia una sua foto su instagram senza un nostro cuoricino …
Buon viaggio e al ritorno ti voglio assolutamente qui a raccontarmi tutto 😉
Monica cara grazie 🙂
Pensa che il motivo principale che mi ha spinta ad organizzare questo viaggio e’ stato il Cambio della Linea di Data!!
Se mi imbattero’ in qualche allenamento di arti marziali in Giappone scattero’ foto appositamante x Samir.
Domanda che rivela la mia ignoranza… chi e’ Clark Little??
Ma.. ma… CHE FIGATA! passatemi il termine!!!
Un grandissimo in bocca al lupo perchè stai per realizzare uno dei miei sogni.. ti seguirò sicuramente 😉
Con tanta (sana!) invidia, Elisa
Grazie Elisa, crepiiiiiii!!!!
Wow che bel viaggio. Da quando ti seguo, sogno e viaggio con te e chissa che qualche volta non riesca a partire anche io dietro una tua idea. Brava!!!
Grazie Anna, te lo auguro davvero!!
beh, che dire…buon viaggio!! La cosa che mi “intrippa” di più del tuo viaggio è il passaggio di data e il fatto di rivivere lo “stesso” giorno due volte!!! E poi Giappone e Hawaii, che fino a poco tempo fa non mi attiravano per niente, ora sono nella mia wish list (wish list dei sogni quasi impossibili visto il mio budget limitato)…
Grazie Chiara, ma lo sai che é stata proprio la Linea del Cambio di Data ha mettermi in testa l’idea del giro del mondo??
Le Hawaii, avendole gia fatte, posso dirti che in realtà fatte da soli sono molto low budget, il problema é trovare un volo conveniente. Il giappone è un pò più costoso ma con le dritte di Patrick del blog Orizzonti si può ovviare x una soluzione meno dispendiosa 😉
in effetti una mia amica è appena tornata dal Giappone e aveva chiesto molte info a Patrick, lei aveva trovato un volo davvero economicissimo e infatti in totale non ha speso un’esagerazione…
Allora che dire oltre buon viaggio? 😀 Ah, che ti seguirò perché tocchi uno dei posti che più mi piace e sogno, per adesso. Ma come si dice? I sogni sono desideri… 😀 #Giappone
Grazie Ezio!! Spero di offrirti un Giappone insolito ed ancora piu’ accattivante e che il tuo sogno si realizzi al piu’ presto!!
In bocca al lupo, è un bellissimo viaggio e sarà un piacere seguirti da qui…mi sembrerà di viaggiare un po’ per il mondo con te 🙂
Che carina che sei, grazie!!
Mamma mia, Simona, che meraviglia!
Ti seguirò. Buon viaggio di cuore.
Grazie Elena, sei gentilissima!!
Spero di fare un buon lavoro 🙂
Fai buon viaggio e per piacere…fammi morire di invidia eh 🙂
un abbraccio forte
ahahahah grazie Paola, un abbraccione. 🙂
WOW…sono verde dall’invidia!!
Poi io che sono pazzo del Giappone e per motivi lavorativi posso andarci solo in estate o in inverno e mi perdo le “stagioni colorate”…ti accompagnerò col pensiero…portati i fazzoletti al museo di Hiroshima…si piange!
In bocca al lupo!
Grazieee… postero’ piu’ foto possibili, dopo il foliage del New England mi aspetta quello magico del Giappone!!
Ma che bello trovarti e iniziare a seguirti proprio con un post che dà inizio a un’avventura come questa! Ho come l’impressione che sarai una ricchissima fonte d’ispirazione!
Per il momento… auguri di buonissimo viaggio!
Che gentile, grazie 🙂
Spero di offrirti validi spunti…