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Il mio viaggio in Alaska.
Intenso, emozionante, unico.
Dal Canada all’ingresso attraverso lo spettacolare Inside Passage, dal Glacier Bay National Park al College Fjord, dal Denali National Park al Circolo Polare Artico. Ed ancora da Anchorage al suggestivo Turnagain Arm, alla Kenai Peninsula, fino a risalire verso il granaio d’Alaska, il Mat-Su.
16 giorni, diversi mezzi di trasporto utilizzati, una nave, due treni, un bus, un battello, un 4×4 ed un’auto.
Un totale di 4000 km percorsi tra cui i 1667 della spettacolare ed indimenticabile Alaska Marine Highway, da Vancouver a Skagway.
Tante differenti esperienze, sensazioni (spesso molto forti) e scoperte.
Una grande certezza, un viaggio nella Last Frontier arricchisce e sorprende al di là di ogni aspettativa.
Ed un consiglio spassionato, un percorso del genere va preparato nel tempo e studiato nei minimi dettagli – ne ho parlato qui nel dettaglio – tappa dopo tappa, per la sicurezza personale in primis (The Last Frontier è immensa e in buona parte impervia) e per la riuscita di quello che probabilmente risulterà essere uno dei viaggi più belli ed appaganti di sempre.
“Ma perché proprio l’Alaska?” Le ho chiesto.
Viene da una parola Aleut, Alyeska. Significa “ciò contro cui il mare si spezza.”
(John Green)
Di seguito il mio itinerario dettagliato di 16 giorni.
Nelle singole tappe sono inseriti link di approfondimento testati personalmente (per lo più siti utili consultati prima della partenza ed altri utilizzati per le prenotazioni), suggerimenti e tutte le informazioni pratiche necessarie per organizzare al meglio il vostro viaggio in Alaska.
Giorno 1 – partenza dall’Italia con volo Lufthansa, scalo a Francoforte e volo intercontinentale su Vancouver, Canada. Arrivo nel primo pomeriggio, trasferimento in città con il Canada Line Sky Train.
Giro per Gastown e Waterfront, pernottamento presso l’Auberge Vancouver Hotel.
Giorno 2 – giro per West End ed English Bay.
Nel pomeriggio imbarco sulla Island Princess, partenza in serata.
Giorno 3 – navigazione (con vedute spettacolari) tra Canada ed Alaska ed ingresso nell’Inside Passage.
Giorno 4 – sbarco ad Icy Strait Point, visita di Hoonah, villaggio dei nativi Tlingit, e trekking di 3,5 ore alla scoperta di una parte della Tongass National Forest.
Giorno 5 – arrivo a Juneau, visita della capitale dell’Alaska e del vicino Mendenhall Glacier. Trekking ed avvistamento orsi bruni.
Giorno 6 – sbarco a Skagway, storica cittadina della Corsa all’oro del Klondike. Passaggio nei Northern Territories del Canada con il White Pass Railway. Visita di Fraser, Carcross, Tormented Valley e rientro in Alaska attraverso la Klondike Highway.
Giorno 7 – intera giornata di esplorazione del Glacier Bay National Park.
Giorno 8 – intera giornata di esplorazione del College Fjord.
Ho scelto (e lo consiglio vivamente per la qualità e la sicurezza dei servizi offerti) di effettuare escursioni private organizzate dall’Island Princess con il supporto logistico di guide native Tlingit ed Athabascan.
Ho invece visitato in totale autonomia le città, i siti ed i villaggi vicini ai punti di sbarco.
Arrivo a Whittier e imbarco sul McKinley Express, treno panoramico dell’Alaska Railroad fino alla pittoresca cittadina Talkeetna.
Visita e partenza in shuttle (fornito dalla Island Princess) per il McKinley Princess Lodge, trekking nella zona sud del Denali NP, pernottamento.
Ingresso nel Denali National Park, Tundra Wilderness Tour e pernottamento presso il Denali Princess Lodge.
Durante la notte avvistamento delle Northern Lights.
Partenza in Bus alla volta di Fairbanks, sosta per il pranzo a Nenana.
Escursione in barca lungo il Chena River, visita della città e pernottamento presso il River’s Edge Resort.
Partenza da Fairbanks per la Dalton Highway ed il Circolo Polare Artico, notte allo Yukon River Camp ed avvistamento delle Northern Lights.
E’ altamente sconsigliato effettuare questo percorso in auto da soli, la Dalton Hwy è annoverata tra le 10 strade più pericolose al mondo. Consiglio di prenotare un’escursione privata in 4×4 (o anche in gruppo se si vuole risparmiare) con il Tour Operator locale 1st. Alaska Tours.
Rientro a Fairbanks in mattinata e partenza con un volo Alaskan Airlines per Anchorage.
Noleggio auto in aeroporto presso Alamo Rent a Car, visita della città e pernottamento presso Hyatt House Anchorage.
Partenza in auto per il Turnagain Arm, Girdwood, Portage Glacier ed ingresso nella Kenai Peninsula passando per Beluga Point, Moose Pass e Prime Rose, pernottamento a Seward presso il Best Western Plus Edgewater Hotel.
Partenza alla volta di Kenai – passando per Cooper Landing, Sterling e Funny River – visita delle chiese ortodosse della comunità russa locale e di Kenai Beach Dunes, rientro su Anchorage con sosta nella cittadina mineraria di Hope.
Pernottamento presso La Quinta Inn and Suite Anchorage Airport.
Partenza di primo mattino per il Mat-Su a nord di Anchorage e visita della cittadina di Palmer.
Nel tardo pomeriggio riconsegna dell’auto in aeroporto e rientro con volo notturno su Detroit.
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