Inside Passage Alaska: visitare Icy Strait Point ed il villaggio di Hoonah dei Nativi Huna Tlingit

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Inside Passage Alaska: visitare Icy Strait Point ed il villaggio di Hoonah dei Nativi Huna Tlingit

Inside Passage Alaska: Hoonah

In Inglese

Inside Passage Alaska.

Una lingua di terra, oceano e ghiaccio magicamente incastonata tra Pacifico del Nord, Alaska e Northern Territories Canadesi.

Terra di foreste, orsi, alci, volpi rosse ed aquile, di ghiacciai millenari, di vecchie cittadine della Corsa all’Oro del Klondike, di villaggi Alaskan Athabaskans (i più antichi nativi alaskani) e di montagne, sentieri, lagune, leggende e paesaggi mozzafiato.

Inside Passage Alaska: visitare Icy Strait Point ed il suggestivo villaggio di Hoonah

Inside Passage Alaska: Icy Strait Point

Il mio primo, indimenticabile incontro con l’Alaska è avvenuto proprio attraverso l’Inside Passage, dopo due intense giornate di navigazione.

Da Vancouver, dalla costa canadese a quella alaskana, con l’arrivo ad Icy Strait Point nella Tongass National Forest, porta d’accesso della Last Frontier, e con la scoperta della Chichagof Island (famosa per avere il più alto numero di orsi bruni per miglio quadrato al mondo) e del suggestivo villaggio di Hoonah – dove risiede la più antica comunità di Nativi Alaskan Athabaskans, il leggendario popolo degli Huna Tlingit – e l’esplorazione delle spettacolari montagne e lagune circostanti.

Inside Passage Alaska: Hoonah Bay

Una delle tappe più emozionanti del mio viaggio in Alaska.

Ancora poco nota da un punto di vista turistico – è menzionata solo in un paio di guide di viaggio specifiche in lingua inglese – è uno dei luoghi più suggestivi ed autentici esplorati durante la mia navigazione nell’Inside Passage Alaska.

In navigazione nell’Inside Passage Alaska

Inside Passage Alaska: in navigazione verso Icy Strait Point ed Hoonah

Merita assolutamente di essere visitato, soprattutto per la possibilità di aiutare concretamente l’economia locale dei nativi Tlingit che si occupano personalmente di accompagnare turisti e viaggiatori nei trekking, nella ricerca degli orsi, nell’esplorazione dell’isola e di raccontare loro storia, tradizioni e leggende locali.

Inside Passage Alaska: l’incontro con la comunità Tlingit

Inside Passage Alaska: storia e leggende dei Nativi Huna Tlingit, i mitici abitanti della Glacier Bay

Gli Huna Tlingit hanno tradizionalmente occupato gran parte dell’Alaska sud-orientale, da Yakutat nel nord fino a Ketchikan nel sud, per diverse migliaia di anni.

Il racconto orale della tradizione supportato dalle scoperte scientifiche ha confermato che i Tlingit occuparono e dimorarono nella vicina Glacier Bay molto prima dell’ultima era glaciale.

Un sito divenuto la loro casa, chiamato “S’e Shuyee” ovvero “al limite del limo glaciale”.

Su questa lingua di terra tra ghiaccio ed oceano vivevano cacciando in armonia con la natura circostante, onorando le grandi montagne sacre, dove secondo le loro credenze dimoravano gli spiriti dei loro antenati, ed il cui accesso era protetto da foreste simili a labirinti e vigilato dai grandi guardiani neri, gli orsi bruni.

A partire dal 1700, i ghiacciai della Glacier Bay crebbero notevolmente finendo con l’invadere i loro insediamenti. I vari clan per poter sopravvivere si dispersero attraverso lo stretto ghiacciato, spingendosi fino ad un’insenatura considerata protetta, nella zona a nord dell’Isola di Chichagof.

Inside Passage Alaska: un membro della comunità Tlingit al lavoro

Si stanziarono nel villaggio di Xunniyaa , “al riparo dal vento del nord”, oggi noto come Hoonah Village.

In un secondo momento alcuni clan, in seguito al ritiro dei ghiacciai, tornarono alla loro patria ancestrale rinominandola “Eeti Gheeyi”, “la baia al posto del ghiacciaio”, ma continuarono comunque sempre a mantenere contatti con Hoonah, divenuto nel tempo il vero centro sociale e culturale dei Tlingit.

Oggi, gli Huna Tlingit popolano ancora questo territorio, fedeli alla loro tradizione preservano la loro cultura e gli antichi legami tra uomo e natura e progrediscono grazie al fiorente commercio del salmone in scatola ed alla volontà di raccontare la loro storia ai visitatori ed ai turisti che iniziano a spingersi fin qui dalla vicina Juneau, la capitale dell’Alaska.

Inside Passage Alaska: la preziosa e redditizia lavorazione del salmone raccontata nel museo di Icy Strai tPoint

La preziosa lavorazione del salmone raccontata nel museo di Icy Strai tPoint

Inside Passage Alaska: visitare Icy Strait Point ed il villaggio di Hoonah

Hoonah, che significa “villaggio vicino alla scogliera”, è il più grande insediamento Tlingit dell’Alaska.

Ci si arriva esclusivamente via mare o via aereo, da Juneau, Anchorage, Seattle e Vancouver, non esistono strade percorribili che collegano questo territorio al resto del mondo.

Visitarla significa avere la possibilità di scoprire il suo riccoe genuinamente autenticopatrimonio nativo entrando in contatto diretto con la sua attiva ed accogliente comunità ed ammirare l’incredibile fauna selvatica e la vasta natura selvaggia che la circonda.

Sappiate solo che dalla sua baia è possibile ammirare ad occhio nudo balene e beluga, che l’intera area presenta una una delle maggiori concentrazioni di orsi bruni nel mondo e che gli avvistamenti sono estremamente comuni.

Hoonah

Inside Passage Alaska: Icy Strai tPoint

Chichagof Island

Inside Passage Alaska: Chichagof Island, avvistamento di orsi

Chichagof Island

La cittadina è relativamente piccola e semplice da girare a piedi.

Il grosso dei negozi e dei luoghi più significativi della vita cittadina – inclusi un paio di ristoranti e caffetterie – si sviluppa tra Front Street ed Hill Street.

Hoonah

Le escursioni – potete prenotarle qui – effettuate esclusivamente da guide Tlingit (non avventuratevi da soli, data la consistente presenza di animali selvatici è altamente pericoloso e sconsigliato muoversi in autonomia) e volte a scoprire i territori circostanti, con avvistamento orsi, balene, trekking e canoa, partono solitamente dal vicino polo culturale e turistico di Icy Strait Point, che include un museo storico ed una serie di esposizioni sulla vita dei Tlingit e che è anche l’approdo principale delle poche navi da crociera che arrivano fin qui.

Inside Passage Alaska: Hoonah

Hoonah

Inside Passage Alaska: Hoonah

Informazioni pratiche e consigli per la visita

Hoonah garantisce una serie di servizi per turisti e visitatori e consente quindi anche la possibilità di pernottare per poter prendere parte poi alle differenti escursioni organizzate dai Tlingit.

Alcuni suggerimenti utili su dove dormire e mangiare:

  • L’Icy Strait Lodge – uno dei lodge più confortevoli per pernottare, valutate che le sistemazioni in zona sono estremamente spartane. La struttura gestisce anche un piccolo ristorante, il noleggio auto e l’organizzazione di eventuali escursioni.
  • Hoonah Trading Company – il luogo ideale per fare acquisti di cibo e souvenir supportando la comunità locale
  • The Fisherman’s Daughter – ristorante storico a gestione familiare, ottima cucina locale a base di pesce
  • Hoonah Travel Adventures – per organizzare le vostre escursioni direttamente sul posto

Inside Passage Alaska: Hoonah Trading Company

The Fisherman’s Daughter

Spuntino alaskano

Come già accennato Icy Strait Point e Hoonah sono raggiungibili esclusivamente via aereo e via mare.

  • Via aereo da Juneau, Anchorage, Seattle e Vancouver, le compagnie aeree che effettuano voli in questa area sono Alaska Airlines e Alaska Seaplanes.
  • Via mare grazie all’Alaska State Ferry dell’Alaska Marine Hwy System, principalmente da Juneau e Whittier (Anchorage) e dalle rotte della Princess Cruise, la migliore compagnia di crociera – di origine locale e quindi con contatti diretti e migliori mezzi di trasporto su territorio alaskano – per effettuare un itinerario alla scoperta dell’Inside Passage Alaska.

In navigazione nell’Inside Passage Alaska

 

“Per l’amante della natura selvaggia, l’Alaska è uno dei più bei paesi al mondo”

(John Muir)

 

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