Hoboken cosa vedere: gita di un giorno da NYC al New Jersey. Alla scoperta dei luoghi di Frank Sinatra, dell’America oltre New York e di vecchie ed affascinanti storie “a stelle e strisce”.
“Start spreading the news. I’m leaving today. I want to be a part of it, New York, New York.”
(Frank Sinatra – New York, New York)
Di Hoboken, che non è solo come alcuni pensano la sede dell’originale Carlo’s Bake Shop, il Boss delle Torte per intenderci. E delle sue lontane origini olandesi.
Del New Jersey e del tributo a Frank Sinatra che nacque qui, al 415 di Monroe Street, il 12 dicembre del 1915. A tal proposito, sapevate che le parole di “New York, New York” furono scritte dopo una serata passata ad osservare lo skyline della città proprio da quello che oggi prende il nome di Frank Sinatra Park?
Ed ancora, delle case a schiera e delle piccole librerie indipendenti. Dell’Hudson River che scorre lento ed imperturbabile dall’Hudson River Valley verso la baia di New York. Della vecchia ed affascinante stazione dei treni Lackawanna Terminal.
E di un primato importante, quello de Baseball. Ebbene si, il primo incontro ufficiale fu giocato proprio qui ad Hoboken, il 19 giugno del 1846, tra i New York Knickerbockers ed i New York Nine.
Ho sempre pensato che l’esplorazione di Hoboken fosse il modo migliore per chi visita New York e gli USA per la prima volta, per farsi un’idea di come sia davvero l’America al di fuori di New York City.
Un assaggio di provincia americana, di New Jersey, un nuovo stato quindi, e di ritmi molto più rilassati e tempi dilatati rispetto a NYC. Con qualche interessante spunto e riferimento storico e culturale.
Di seguito, il mio itinerario per voi.
Arrivati alla stazione di Hoboken, attraverso Hudson street prima e Newark street poi, raggiungete Washington Street. Non dimenticate di fermarvi di tanto in tanto ad ammirare le costruzioni tipiche a schiera e la case in mattoni e pietra che incontrerete lungo il percorso.
Prima tappa al 95 di Washington Street, l’originale Carlo’s Bake Shop. Il vecchio negozio in cui è stata girata in gran parte la serie tv il Boss delle Torte, con il pasticciere italo americano Buddy Valastro.
Un consiglio. I suoi famosi cupcakes, i cannoli e le torte varie, molto scenografici ed appetitosi alla vista, sono un tripudio di zuccheri, coloranti alimentari e burro. Per cui se non siete amanti del genere, evitate tranquillamente di acquistarli. Limitatevi a fotografarli e, al massimo, a comprare qualche gadget.
Raggiungete quindi la Little City Books, una piccola libreria indipendente con una ricca ed interessante sezione dedicata a guide, reportage e libri di viaggio. Oltre a numerose idee regalo carine a tema States, NYC e New Jersey.
Godetevi quindi una piacevole passeggiata lungo Washington street, tra le sue vetrine, le tavole calde e le caffetterie.
Dirigetevi verso il Frank Sinatra Park, passando tra la 5th e la 6Th Ave. Scattatevi una foto ricordo con la statua di The Voice, con alle spalle lo skyline di NYC, con una visuale che spazia da The Edge alla Freedom Tower.
Poco distante dalla statua di Sinatra incontrerete un toccante memoriale dedicato ai soldati del New Jersey caduti nel corso della Seconda Guerra Mondiale, l’Hoboken World War II Memorial.
Non molti sanno che proprio dalla vicina Lakawanna Railroad Terminal transitarono, per imbarcarsi sulle navi per l’Europa, la grande maggioranza dei soldati alleati americani nel corso del secondo conflitto mondiale. Non è un caso che l’espressione più utilizzata dai militari, una volta partiti, fosse “Paradiso, inferno o Hoboken entro Natale”.
Proseguite lungo l’Hudson River Waterfront Walkway, passando attraverso l’isola artificiale del Pier C Park prima ed il Pier A Park, poi. Fermatevi a scattare foto tra gli scorci sull’Hudson River e lo skyline di Manhattan, seguendo gli incantevoli sentieri pedonali.
Qui troverete un altro memoriale, dedicato alle vittime dell’attacco terroristico dell’11 Settembre 2001.
A questo punto, potete sostare ancora un pò per godervi il panorama, decidere di mangiare qualcosa (in tal caso tornate su Washington Street) o riprendere il treno per rientrare a Manhattan.
Per organizzare al meglio ed in maniera più approfondita questa esperienza, ed in generale un viaggio a NYC il più completo possibile, originale e su misura per voi, vi invito a compilare il form di seguito, per ottenere un itinerario-preventivo gratuito.
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Raggiungere Hoboken da New York è estremamente facile e veloce.
Vi basterà prendere il treno del Port Authority Trans Hudson, meglio noto come PATH, da una delle 6 stazioni di Manhattan. Per quel che mi riguarda, la più comoda è sicuramente quella della 33th street, a Greeley Square Park, poco distante da Herald Square.
Per arrivare ad Hoboken dalla 33th ci sono 5 fermate, con una percorrenza totale di circa 20 minuti.
E’ possibile acquistare il biglietto, attualmente 2,75$ a corsa, direttamente alle macchinette all’interno della stazione. O appoggiare direttamente la carta di credito alla colonnina elettonica per accedere al binario. Ricordate che non sono accettate le OMNY Card della metropolitana di NYC, trattandosi di una linea ferroviaria del New Jersey.
La stazione di Hoboken si trova in prossimità del centro e della sua via principale, Washington Street. Una volta arrivati, potrete tranquillamente muovervi a piedi, si tratta di un piacevole giro di circa un paio d’ore. Soste per pasti escluse.