Cosa fare a Red Hook: guida, itinerario e consigli per scoprire e visitare al meglio uno dei quartieri emergenti di Brooklyn.
Red Hook è un quartiere, o meglio una sorta di villaggio di pescatori ed al tempo stesso pittoresca zona portuale nel cuore di Brooklyn.
Immaginate una griglia di poche strade che ruotano attorno alla via principale, Van Brunt Street, ed in cui si alternano ristoranti, caffetterie, negozi vintage di abiti e musica, originali collezioni museali, spazi artistici ed aree verdi con un’insolita vista frontale sulla Statua della Libertà, il tutto arricchito da vecchie case in legno, pescherecci e piccoli moli che a tratti danno l’idea di trovarsi in una cittadina costiera del New England.
Una zona di New York City molto antica, che ha svolto un ruolo importante nella Rivoluzione Americana e che si è sviluppata poi come grande sito industriale prima del suo declino, lungo buona parte del 1900, e della sua incredibile rinascita nei primi anni del 2000, che l’ha resa – nonostante lo stop forzato del 2012 dovuto al passaggio dell’uragano Sandy – una delle destinazioni più amate dai newyorkesi nei weekend di primavera ed estate.
Red Hook si sviluppa lungo una piccola penisola nel nord-ovest di Brooklyn che si estende tra il Gowanus Canal & Bay, il Red Hook Channel ed il Buttermilk Channel, proprio dietro Governors Island. Ci si arriva o via mare – con l’Ikea Shuttle Express che parte dal Pier 11 di Manhattan – o in metro fino a Carroll Street e poi da lì con una passeggiata a piedi di circa 10 minuti.
I coloni olandesi che arrivarono in questa zona nel 1636 chiamarono l’area Roode Hoek, che letteralmente significa “angolo rosso”, per via della presenza di terreno argilloso rosso. Nel tempo il nome si è progressivamente modificato in Red Hook, ovvero “uncino rosso”, in riferimento ai numerosi ganci per la pesca, oggi simbolo indiscusso dell’intera zona, che possono essere trovati sulle strutture storiche del quartiere, i magazzini, le case a schiera dei pescatori e dei lavoratori dei cantieri navali ed i più antichi edifici in stile federale.
Un consiglio!
Se volete vedere uno dei Red Hook più famosi e fotografati raggiungete l’edificio al n.26 di Reed Street, gli esterni in nero e rosso con l’immancabile Stars and Stripes ed il grande uncino rosso dipinto sulla saracinesca all’ingresso, sono letteralmente ricoperti da salvagenti, boe, ruote di navi, un’ancora, un pesce spada in fibra di vetro ed una riproduzione ben visibile delle Twin Towers del World Trade Center.
Di seguito i luoghi e le esperienze da non perdere a Red Hook.
Una storica petroliera del 1938 che ospita un’organizzazione no-profit, la PortSide NewYork, che sensibilizza i cittadini sul potenziale dei litorali newyorkesi.
La nave è stata in servizio attivo fino al 1994 trasportando combustibile lungo tutta la costa orientale. La “bell boat” – così la chiamano i local, per la sua forma a campana – è stata anche al centro di un famoso caso della Corte Suprema del 1975 United States v. Reliable Transfer Co., che ha fornito nuove “rotte” per il diritto marittimo.
Un forte, oggi quasi del tutto scomparso e ricordato da un murales lungo Van Brunt Street ed una targa nel Valentino Park and Pier , che ha svolto un ruolo importante nella rivoluzione americana, costruito in una sola notte dal generale Greene per difendere New York dagli Inglesi, prima della celebre battaglia di Long Island.
Situato in un magazzino di Red Hook, Stereo Buyers è una miniera di pezzi rari di apparecchiature audio per intenditori ed appassionati del settore, che spesso vengono vendute per decine di migliaia di dollari.
Il titolare Adam Wexler e il suo team vendono oggetti che si vedono raramente al di fuori delle riviste specializzate, amplificatori, stereo, sintonizzatori, altoparlanti, lettori CD e molto altro ancora.
Dietro Food Bazaar, sulla passeggiata costiera che da sul Red Hook Channel, c’è l’ultimo esemplare di Bus Green Line della linea di tram che correva lungo Conover Street e Van Brunt Street fino all’Atlantic Terminal e al centro di Brooklyn.
Dopo aver constatato che i tram non erano l’opzione migliore per ottimizzare il transito da e per Red Hook, i binari sono stati rapidamente rimossi. Dei quattro tram rimasti sul lungomare di Red Hook, l’unico sopravvissuto all’uragano Sandy è proprio il Boston T Green Line, risalente al 1951.
La Look North Gallery è l’unica galleria d’arte di New York specializzata in arte Inuit. E’ stata fondata nel 2006 da Jim Clark, che ha viaggiato e lavorato nelle comunità native artiche per oltre 25 anni.
L’esposizione si trova in un edificio ristrutturato risalente al periodo della Guerra Civile che al tempo fungeva da magazzino di spedizione, al suo interno è possibile trovare opere tradizionali e contemporanee, tra cui sculture e stampe di famosi artisti Inuit.
Il Waterfront Museum di Red Hook è allestito su una chiatta della Lehigh Valley Railroad del 1914 che trasportava merci lungo il fiume Hudson. Si tratta dell’unica nave interamente in legno costruita tra il 1860 e il 1960 ancora a galla ed in funzione, oltre che accessibile.
Il museo ospita mostre ed eventi speciali ed è aperto solo il sabato dalle 13:00. alle 17:00 e il giovedì dalle 16:00 alle 20:00. Le visite includono gli alloggi originali del Capitano, gli strumenti usati dagli scaricatori di porto e la zona motori.
Una rilassante distesa di verde ed un suggestivo molo sulla New York Bay, chiamata Louis Valentino, Jr. Park and Pier in onore del vigile del fuoco e lifeguard Louis J. Valentino, Jr, morto in servizio nel tentativo di domare un incendio.
Dal molo si possono vedere la Statua della Libertà, Governors Island, lo skyline di Manhattan e Staten Island.
Red Hook ricorda tanto le atmosfere e le ambientazioni del New England, ed è così anche per i suoi “sapori”. Red Hook Lobster Pound e Brooklyn Crab sono i ristoranti migliori dove degustare i piatti tipici del New England, come Lobster Roll, Crab Cake & Salad, Clam Chowder, Mussels e tanto altri ancora.
Steve’s Key Lime Pies prepara, seguendo la ricetta originale di Key West, una deliziosa Lime Pie, la torta al lime tipica del sud della Florida.
Red Hook Winery e Widow Jane Distillery sono i luoghi perfetti per degustazioni e aperitivi.
Sunny’s Bar è uno degli ultimi autentici bar di “scaricatori di porto” ancora in attività rimasti in città, frequentato negli ultimi anni anche da artisti e musicisti locali in cerca di fortuna.