Itinerari cinematografici negli USA: 10 locations e percorsi da non perdere per scoprire i luoghi e rivivere le ambientazioni di alcuni dei più famosi film cult girati negli States. Itinerari, curiosità e link di approfondimento.
Di itinerari cinematografici negli USA c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Tantissimi percorsi, luoghi, talvolta anche singole costruzioni, incroci, paesaggi mozzafiato, strade che riportano immediatamente alla mente i numerosi film ambientati e girati negli Stati Uniti d’America, impossibile davvero riuscire a menzionarli tutti in un solo articolo.
Così ho pensato di selezionare per voi 10 tra quelli che ho personalmente mappato on the road – in tanti differenti viaggi – inseguendo le locations delle pellicole che ho più amato, aggiungendo link di approfondimento per ognuna di esse con itinerari specifici e tutti i consigli utili per potersi organizzare in completa libertà ed autonomia in base ai singoli programmi di viaggio.
Un emozionante viaggio nella storia del cinema a stelle e strisce, dal mio adorato Massachusetts all’Old Deep South, passando per Nyc, Chicago, Great American West e Northern Pacific.
Un percorso alla scoperta dei luoghi reali del libro che fanno da sfondo alla nuova pellicola di Greta Gerwig.
Da Boston a Concord, da Harvard ad Ipswick, nel cuore del Massachusetts.
Il romanzo che tutte abbiamo letto, anche solo in parte, almeno una volta nella vita.
Piccole Donne di Louisa May Alcott.
La storia delle 4 sorelle March – Jo, Meg, Beth ed Amy – della loro famiglia, della terribile Zia March, e dell’amico del cuore Laurie nel Massachusetts bucolico e trascendentalista della seconda metà dell’800.
Un percorso narrativo autobiografico (pubblicato nel lontano 1868) decisamente innovativo che attraverso la definizione di 4 caratteri ben distinti e della loro evoluzione nel tempo, riuscirà – oltre a far sognare intere generazioni di lettrici – a rendere in maniera estremamente naturale e sorprendente per l’epoca la crescita personale di ognuno di essi, attraverso ambizioni, aspirazioni, talento, delusioni, successi, dolori ed emozioni.
Un romanzo fortemente autobiografico, l’autrice Louisa May Alcott, una delle grandi scrittrici del “Rinascimento Americano”, è nella realtà l’alter ego della protagonista Jo, così come le sue sorelle hanno contribuito non poco a definire i personaggi di Meg, Beth e Amy.
Il 9 Gennaio 2020 è arrivato nelle sale italiane l’ottavo adattamento cinematografico del libro – Little Women di Greta Gerwig, candidato a ben 6 premi Oscar – un’originale rivisitazione del romanzo, con una rilettura molto più moderna di Piccole Donne e Piccole Donne Crescono unita a frammenti di vita reale dell’autrice.
Un vero e proprio elogio alla determinazione ed alla creatività femminile con uno sfondo d’eccezione, le reali locations del Massachusetts dove Louisa May Alcott ambientò (ed in parte visse in prima persona nella sua vita reale) molte scene del romanzo.
Un’occasione unica per ripercorrere e riscoprire assieme buona parte di quei luoghi.
Di seguito le tappe principali, luoghi autentici e ricchi di fascino attorno a cui costruire un itinerario dedicato non solo al film ma anche volto ad approfondire attraverso percorsi tematici la conoscenza storica, letteraria, paesaggistica, artistica e tradizionale del Massachusetts, uno degli Stati più antichi ed affascinanti degli USA.
Qui trovate l’itinerario completo.
Un itinerario a piedi alla scoperta dei luoghi di Salem, Massachusetts, in cui è stato girato nel 1993 il film della Disney Hocus Pocus, una delle pellicole più esilaranti, divertenti, terrificanti e rappresentative dell’intera storia cinematografica dedicata ad Halloween.
Hocus Pocus è senza dubbio uno dei film a tema Halloween più visti ed amati ancora oggi, nonostante ormai siano passati 27 anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche.
Interpretato da Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Nijimy, racconta la storia delle sorelle Sanderson, tre streghe con un malefico debole per i bambini – a cui succhiano linfa vitale per rimanere sempre giovani – che vengono impiccate dopo essere state scoperte proprio durante l’epoca dei processi alle streghe di Salem.
Dopo 300 anni, le streghe vengono resuscitate accidentalmente nella notte di Ognissanti dallo scettico (soprattutto riguardo alla leggenda di Halloween) Max, irrequieto adolescente appena trasferitosi a Salem con la sua famiglia dalla California.
Spetterà a Max, alla sua sorellina Dani ed alla bella Allison, aiutati dal gatto immortale Binx e dallo zombie Billy, porre fine al regno del terrore delle streghe una volta per tutte.
Il film è stato girato in gran parte proprio a Salem. Qui trovate l’itinerario completo e tante curiosità.
Tutte le locations del film Il principe cerca moglie a New York City, in occasione dell’uscita del sequel Il principe cerca figlio. Una guida ai luoghi in cui sono state girate le scene più rappresentative, quelli che è ancora possibile vedere e quelli che purtroppo non esistono più.
Il Principe cerca moglie, lo ricordate?
Alludo al film-commedia del 1988 con Eddie Murphy, Arsenio Hall e Shari Headley, in cui si racconta la storia di Akeem, il principe del fiabesco stato africano di Zamunda, che dopo aver compiuto 21 anni viene esortato dai suoi genitori a sposare una donna di alto lignaggio ubbidiente e remissiva che lui tuttavia non conosce e, soprattutto, non ama.
Così decide di partire assieme al suo fedele amico e servitore Semmi per gli Stati Uniti d’America, per cercare una donna libera ed emancipata di cui innamorarsi, e farne poi la sua sposa.
Un sorteggio fortunato tra tra Los Angeles e New York City, li porterà proprio nella Grande Mela, dove decideranno di soggiornare nel Queens – ispirati dal nome del distretto, perfetto a parer loro per trovare una regina – incuranti del fatto che si tratti in realtà di una delle zone più povere e malfamate di Nyc. Non dimenticate che siamo nel 1988.
E sarà proprio qui che Akeem, in un’altalena di stazioni tragicomiche incontrerà e si innamorerà di Lisa, l’intraprendente, sensibile e bellissima figlia del proprietario del fast-food McDowell’s, antagonista del più famoso McDonald’s.
Qui trovate l’itinerario completo.
Astoria e l’Oregon per me – per quelli della mia generazione e probabilmente per molti di quelle a seguire – rappresentano la possibilità di ripercorrere ed in un certo senso “rivivere” le avventure di Mickey, Chunk, Data, Mouth, Brian e le “ragazze” Andy e Stef. Senza dimenticare la Banda Fratelli ed il mitico, dolcissimo “super” Sloth.
Di cosa sto parlando?!
Chi di voi non ha mai visto almeno una voltaThe Goonies – il film di Richard Donner e Steven Spielberg con l’indimenticabile colonna sonora di Cindy Lauper – e seguito con non poca ansia ed emozione le vicissitudini dei ragazzi di “Goon Docks” alla ricerca della nave pirata e del tesoro di “Willy l’Orbo”?
Qui trovate l’itinerario completo.
Tra i tanti itinerari in Oregon da valutare nell’organizzazione di un viaggio in questo meraviglioso stato del Northern Pacific non si può non prendere in considerazione quelli legati alla scoperta delle locations cinematografiche di molti film cult.
Alludo a pellicole e lungometraggi girati in Oregon (da molti ribattezzato a ragione la Hollywood del Nord) che hanno fatto la storia del cinema americano, come The Goonies, Shining, Twilight, Qualcuno volò sul nido del cuculo e tanti altri ancora.
Non molti sanno che nei pressi di Eugene, nella Lane County, nell’area compresa tra Brownsville e Cottage Grove – la cittadina famosa per l’Old Covered Bridges Trail, il trail che attraversa più di 20 vecchi ponti coperti – tra il 1985 ed il 1986 sono state girate la maggior parte degli esterni e delle scene di un altro indimenticabile film (tra i miei preferiti lo ammetto), Stand by me – Ricordo di un’estate.
Oggi a distanza di trent’anni è possibile seguire da soli, nell’arco di una mezza giornata, un percorso che include buona parte delle locations utilizzate, comprese quelle rese celebri dalle locandine del film e dalle scene più famose.
Qui trovate l’itinerario completo.
Visitare le location del film Green Book negli USA e scoprire, oltre ad una pellicola bellissima – vincitrice dell’Oscar 2019 come miglior film – e ad una storia intensa e toccante ed al tempo stesso spassosa ed ironica, un itinerario attraverso ben 11 stati e buona parte dei siti originali (quasi tutti a New Orleans) in cui sono state girate le scene più importanti e significative.
Qui troverete tutte le informazioni necessarie per poter rivivere in prima persona i percorsi ed i luoghi del film, spunti e consigli inclusi, e conoscere meglio il periodo storico in cui è ambientato.
Confesso che uno dei motivi principali che mi ha spinta ad intraprendere uno degli ultimi viaggi nel Sud degli USA – in Mississippi per l’esattezza – é stato il desiderio di poter visitare dal vivo le locations di uno dei film (e prima ancora dei libri) che ho più amato negli ultimi anni, The Help, l’Aiuto, del regista Tate Taylor e di poter quindi creare successivamente un itinerario ricco di informazioni pratiche, utile per quanti volessero, in previsione di un viaggio in Mississippi, effettuare il medesimo percorso.
Il film, tratto dall’omonimo romanzo The Help di Kathryn Stockett, racconta con delicatezza e con sorprendente ironia le problematiche legate all’integrazione degli afroamericani nell’America dei primissimi anni ’60, affrontando nel particolare le difficili condizioni di vita delle domestiche di colore al servizio delle ricche famiglie bianche in una Jackson, capitale dello stato del Mississippi, letteralmente divisa in due da un’opprimente segregazione razziale.
Qui trovate l’itinerario completo.
Un itinerario tra Alabama e Georgia nei luoghi del libro e della finzione cinematografica di “Pomodori Verdi Fritti al Caffè di Whistle Stop”. Capolavoro letterario del 1987 di Fannie Flagg da cui nel 1991 fu tratto il film campione d’incassi “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”.
Qui trovate la trama, le tappe, i consigli e la ricetta originale per cucinare i migliori Fried Green Tomatoes dell’Old Deep South.
Chicago è da sempre un set cinematografico a cielo aperto.
I suoi splendidi capolavori architettonici, le costruzioni in art deco, la metropolitana sopraelevata, le sue opere di arte pubblica e persino i quartieri periferici hanno fatto da sfondo ad una serie di film e serie tv (come Chicago Fire e Chicago Police Department, ad esempio) di grande successo.
Qualche titolo?
La Stangata, The Blues Brothers, il Colore dei soldi, il Fuggitivo, Miracolo sulla 34th Strada (ebbene si, il film è ambientato a New York ma è stato girato in buona parte a Chicago), e quello che rimane un cult, connesso per sempre alle vie e ad egli edifici storici di Chicago, The Untouchables, Gli Intoccabili di Brian De Palma.
Il film dedicato alla storia del Gangster Al Capone e di Elliot Ness, l’agente del tesoro che assieme ad un team di “intoccabili” riuscì ad incastrarlo, costruito su un cast stellare tra cui Robert De Niro, Sean Connery (Premio Oscar come migliore attore non protagonista), Kevin Costner, Andy Garcia, fu girato quasi completamente a Chicago.
Qui trovate l’itinerario, oltre ad alcuni preziosi consigli per scoprire Chicago da veri local.
Non posso che chiudere questo emozionante viaggio nella filmografia a stelle e strisce senza un accenno al maestro Ennio Morricone, che ha composto tantissime colonne sonore di celebri film ambientati e girati negli States.
Il desiderio di un viaggio in America può avere origine nei modi più incredibili e inaspettati.
Nel mio caso – chi mi legge da un pò lo sa bene – tutto è nato grazie alla letteratura, alle collezioni d’arte ed alla storia americana, mie grandissime passioni da quando ho uso di ragione, unite quasi sempre dal filo conduttore della musica.
Quella jazz e blues del mio amato Old Deep South, a volte (lo ammetto, anche se più di rado) rock e country, altre volte ancora meravigliosamente “italiana” ed emozionante come quella creata dal grande compositore e direttore d’orchestra Ennio Morricone per molte pellicole di successo ambientate e in alcuni casi girate proprio negli Stati Uniti d’America.
Quante volte sono andata alla ricerca di quelle note magiche nei miei viaggi negli States, e quante volte mi sono fermata ad ascoltare proprio in quei luoghi, seguendo le locations dei film, i brani più rappresentativi delle sue colonne sonore, brani che sono ormai entrati nell’immaginario collettivo di tutti e che molti di noi istintivamente riconoscono ormai dai primissimi accordi.
Così ho deciso di rendere omaggio ad Ennio Morricone ed alle sue note che tanto hanno contribuito ad alimentare le mie passioni, con un breve ed intenso itinerario nei luoghi, reali ed immaginari, dei film che hanno ispirato la sua musica e contribuito a renderla immortale.
Qui trovate l’itinerario completo nei luoghi dei film che hanno ispirato la sua musica e le sue indimenticabili colonne sonore.