Luoghi da brivido in Vermont: ghost tour, brevi itinerari tra cimiteri, antiche dimore possedute e vecchie storie da scoprire. Le esperienze da provare – soprattutto se siete appassionati del genere – nel vostro prossimo viaggio in New England.
Viaggiando nel Vermont più rurale, soprattutto nelle parti settentrionali dello stato, potreste notare alcune finestre di vecchie fattorie e case in legno orientate con una strana angolazione. Si tratta delle Witches Windows, le cosiddette “Finestre delle Streghe” che secondo il folklore locale erano volutamente inclinate di 45 gradi in modo che le streghe non potessero attraversarle per entrare in casa.
Queste anomalie architettoniche del XIX secolo, note anche come “Finestre del Vermont”, hanno origini decisamente variegate.
Una delle spiegazioni più fantasiose (considerata l’altezza in cui venivano posizionate), seconda solo a quelle delle Streghe, è che quel particolare taglio di finestre fosse stato ideato per portare più facilmente una bara fuori dalla casa, da qui l’ennesimo soprannome “Finestre delle Bare”.
Fatta questa doverosa parentesi, la spiegazione più logica per le particolari dimensioni ed inclinazioni delle finestre era che probabilmente si trattava del sistema più pratico ed economico per ottenere abbastanza luce solare e aria fresca nelle stanze del secondo piano, poiché queste singolari aperture erano solitamente incuneate sotto la grondaia proprio tra l’edificio principale e un’ala aggiunta della casa.
Va detto anche che durante il diciannovesimo secolo il Vermont settentrionale era dominato da piccole comunità agricole note per il loro buon senso e ingegnosità. È probabile che nella costruzione delle case, per praticità e risparmio, utilizzassero finestre vecchie o prefabbricate e che, non adattandosi bene alla nuova collocazione, le installassero in diagonale per sfruttare appieno lo spazio disponibile.
Nonostante ciò, resta il fatto che ancora oggi, attorno a queste finestre aleggi un alone di mistero e leggenda che – oltre ad influenzare alcuni degli abitanti delle case in questione – attira curiosi, passanti e visitatori.
Le Finestre delle Streghe sono presenti in tutto il Vermont, specialmente nel nord.
A partire dalla cittadina di Craftsbury, dove si possono trovare almeno due esempi di finestre inclinate, ad altre case lungo i piccoli centri della Route 100 da Waterbury a Morrisville.
Se ne possono trovare alcune anche nel Nord del New Hampshire, una probabile conseguenza del trasferimento in questo stato di alcune storiche famiglie del Vermont.
Questa tenuta di 32 camere del XIX secolo, situata nei pressi di Protctor, è nota per essere considerata uno dei luoghi più infestati del Vermont ed offre – oltre alla possibilità di organizzare eventi e cerimonie – tour alla scoperta della storia del castello e dei suoi segreti.
Wilson Castle, che vanta 84 vetrate colorate e 13 camini, fu costruito negli anni ’60 dell’Ottocento dal medico del Vermont John Johnson per impressionare la sua aristocratica moglie inglese.
Dopo essere passata per ben quattro differenti proprietari dal 1880 al 1839, la tenuta fu venduta al pioniere della radio AM Herbert Lee Wilson, la cui famiglia oggi ancora la possiede e gestisce.
Il castello, a causa delle morti e degli eventi misteriosi che si sono verificati nel corso dei decenni, è stato ed è tutt’ora l’obiettivo di molteplici indagini paranormali con diversi eventi notturni e ghost tours, specie in Ottobre, il mese che precede Halloween.
Per maggiori informazioni sulla tenuta e su come prenotare una visita o un tour notturno potete consultare il sito ufficiale del Wilson Castel.
L’Emily’s Covered Bridge di Stowe, costruito nel 1844 e conosciuto anche come Stowe Hollow Bridge, è legato ad una leggenda locale secondo cui il ponte è infestato dal fantasma di una giovane donna morta più di 100 anni fa.
Sembra che la fanciulla in questione, una certa Emily, devastata dall’abbandono del fidanzato sia saltata giù dal ponte nel ruscello sottostante, altri raccontano che si sia impiccata alle travi in legno della struttura interna, altri ancora che invece sia morta in uno schianto in carrozza avvenuto in circostanze misteriose sul ponte in questione proprio dopo essere stata lasciata dall’uomo che avrebbe dovuto sposare.
Da allora, persone del posto e visitatori raccontano che spesso auto e cavalli hanno difficoltà ad attraversare il ponte, e che figure spettrali e strane luci a sfera appaiono di frequente nelle foto che ritraggono l’Emily’s Covered Bridge.
Il sito è stato incluso nella serie “Most Terrifying Places in America” di Travel Channel nel 2018.
Haunted Waterbury Tasting Tour – Waterbury
Waterbury è sicuramente una delle città più antiche ed “infestate” del Vermont.
Per chi fosse interessato – soprattutto nel periodo di Halloween – consiglio l’Haunted Waterbury Tastin Tour.
Un originale ed insolito tour che unisce la narrazione di vecchie storie e misteriose leggende del passato di Waterbury alla degustazione di prodotti tipici del Vermont, inclusa la birra artigianale locale.
Queen city Ghost Walk – Burlington
Il Queen City Ghostwalk è l’unica serie di walking tours dello stato – organizzati per lo più a Burlington – guidati da un vero esperto (oltre che autore) del paranormale, Thea Lewis, nativa del Vermont e autrice di libri per Haunted America e Wicked di The History Press.
“Lewis è la guida turistica perfetta. Il suo talento teatrale e la sua voce vellutata vendono lo spettacolo.
Oggi è la principale autorità in zona sulle ghost stories di Burlington”.
(Burlington Free Press)
Articolo scritto in collaborazione con Vermont Vacation.