In Inglese
Escursioni di un giorno da New York: breve, insolito ed emozionante itinerario nella Hudson Valley.
Alla scoperta della Leggenda di Sleepy Hollow – dalle ambientazioni del romanzo di Washington Irving a quelle del film di Tim Burton e Johnny Deep – e dei luoghi di Edward Hopper a Nyack, deliziosa cittadina sull’Hudson River dove è nato ed in cui oggi riposa.
La Hudson Valley si estende per circa 250 km dal nord di Manhattan – dalla scenografica area di Spuyten Duyvil per l’esattezza – fino ad Albany, attraverso buona parte del New York State, costeggiando ad est Connecticut, Massachusetts e Vermont.
Una splendida e pittoresca vallata che regala il meglio di sé durante la stagione autunnale e che si adagia coreograficamente per decine e decine di km sulle sponde del fiume Hudson.
Un territorio ricco di storia, cultura e bellezze paesaggistiche fuori dal comune – fonte d’ispirazione primaria degli artisti del colore che hanno poi contribuito a dar vita alla Hudson River School of Painters – oltre ad una una vasta offerta gastronomica arricchita da una serie di mercati contadini locali sempre molto frequentati e rinomate aree vinicole.
Un piccolo, bucolico Paradiso tutto da esplorare, partendo da una ad un massimo di tre ore di viaggio – molto dipende dal tempo a disposizione e dalle tappe selezionate in base alla distanza – da New York.
Si può decidere di noleggiare un’auto da New York e seguire un percorso di un paio di giorni, qui trovate un tour ricco e dettagliato che include anche Woodstock e Bethel, i luoghi del grande concerto del 1969.
Oppure scegliere di utilizzare la linea ferroviaria Hudson Line – Metro North che parte da Grand Central Terminal per effettuare un’escursione in giornata tra Tarrytown e Nyack, dai luoghi di Washington Irving e della Leggenda di Sleepy Hollow a quelli legati alla nascita ed allo sviluppo artistico di uno dei più grandi ritrattisti del realismo americano, Edward Hopper.
Di seguito l’itinerario dettagliato in treno (fattibile anche in auto se preferite) da New York.
Da Grand Central Terminal l’Hudson Line – 22$ il biglietto di andata e ritorno – garantisce partenze per l’area di Tarrytown ogni 25/40 minuti lungo tutto l’arco della giornata, valutate comunque di muovervi fuori Off-Peak, ovvero prima o dopo gli orari di alta affluenza, incrementati dai pendolari della Hudson Valley che lavorano a New York. L’ideale sarebbe partire dopo le 9.00 a.m. e rientrare dopo le 5 p.m.
Per muovervi poi tra Sleepy Hollow e Nyack potrete tranquillamente utilizzare il comodo e puntuale bus dell’Hudson Link che assicura – la corsa singola costa 2,50$ – i collegamenti tra le due sponde del fiume ogni 25 minuti.
Scendete alla fermata di Philipse Manor, una vecchia e pittoresca stazione ferroviaria che segna l’inizio dell’antico territorio della famiglia dei coloni olandesi Philipse, stanziatisi qui alla fine del 1600. Il grande edificio in pietra ospita oggi l’Hudson Valley Writers Center, un innovativo centro dedicato alla promozione degli scrittori emergenti ed alla rilettura – attraverso eventi e seminari aperti a tutti – di quelli del passato.
Proseguite a piedi lungo Highland Ave, ammirando le splendide dimore storiche ai lati della strada – la maggior parte di proprietà dei discendenti dei coloni olandesi – e raggiungete l’ingresso dello Sleepy Hollow Cemetery.
Il luogo in cui lo scrittore Washington Irving ambientò nel 1820 – riprendendo un’antica leggenda locale relativa alla storia del terrificante Cavaliere senza Testa – il suo racconto più famoso La leggenda di Sleepy Hollow, reso ancor più celebre in tempi moderni dalla trasposizione cinematografica di Tim Burton del 1997 con Johnny Deep e Christina Ricci, il Mistero di Sleepy Hollow.
Prendetevi del tempo per passeggiare in questo luogo fuori dal tempo, vi sembrerà davvero di essere nelle ambientazioni gotiche del romanzo e del film, e per individuare il sepolcro di Washington Irving, posto ai piedi dell’albero sulla cima della collina (nel romanzo il luogo della sepoltura del Cavaliere senza testa) che degrada progressivamente verso la Old Dutch Reformed Church, la vecchia chiesa della comunità olandese.
Contattando preventivamente il sito ufficiale di Sleepy Hollow è possibile prendere parte a tour guidati diurni alla ricerca dei personaggi celebri sepolti qui (Andrew Carnegie, William Rockefeller, etc..) e/o notturni inseguendo la leggenda del Cavaliere senza Testa, tour molto richiesti questi ultimi soprattutto nel periodo di Halloween.
Proseguite verso il centro di Sleepy Hollow attraversando alcuni dei luoghi chiave del romanzo come The Headless Horseman Bridge e The Sculpture of Headless Horseman, rispettivamente il ponte e la scultura dedicati al personaggio del Cavaliere senza testa, talmente radicato nella cultura locale da essere oggi utilizzato come logo distintivo del comune di Sleepy Hollow.
Prima di proseguire verso l’Old Village di Tarrytown fermatevi a visitare la Philipsburg Manor House, una struttura in pietra ed un vecchio mulino sul Pocantico River con delle vedute paesaggistiche di rara bellezza. In questa proprietà durante la stagione estiva vengono organizzati tour culturali dedicati alla storia dell’insediamento olandese nel 1600, tour a cui prese parte lo stesso Tim Burton prima della stesura del copione del film.
Ed infine raggiungete (in questo caso è necessario utilizzare un uber o un taxi) Washington Irving’s Sunnyside, il romantico cottage sul fiume in cui visse a lungo, scrisse molte delle sue opere e morì colui che viene oggi definito a tutti gli effetti, il “Padre Fondatore della Letteratura americana”, Washington Irving. Grazie alla visita guidata e ad una passeggiata nella sua proprietà avrete modo di comprendere quanto questo paesaggio e queste atmosfere influirono su quelle dei suoi romanzi e sulla caratterizzazione dei suoi personaggi, dal Cavaliere senza testa a Rip Van Winkle.
Rientrando verso la Tarrytown Train Station attraverso la Scenic Hudson Riverwalk, concedetevi una deviazione a nord sul lungo fiume fino allo Sleepy Hollow Lighthouse, un suggestivo faro “a candela” del 1880 sull’Hudson River.
Dalla stazione ferroviaria di Tarrytown, ogni 25 minuti parte l’H07, un bus della Hudson Link che, attraverso il moderno Gov. Mario Cuomo Bridge, raggiunge in circa 15 minuti l’altra sponda dell’Hudson River. Potete pagare il biglietto di 2,5$ a bordo. Scendete a Downtown Nyack, la fermata si trova a ridosso della pittoresca Main Street.
Attraversando Midland e Sickles Ave raggiungete a piedi l’Oak Hill Cemetery.
Richiedete al custode nel piccolo Visitor Center all’ingresso la mappa per raggiungere il sepolcro di Edward Hopper sulla cima della collina, una piccola lapide di pietra con un pennello appoggiato sull’estremità superiore. Da qui si gode di una bellissima vista su Nyack, si dice che Hopper abbia personalmente scelto il luogo della sepoltura proprio per la visuale sulla sua città natale e sull’Hudson River, luoghi che hanno contribuito non poco alla formazione della sua ispirazione artistica.
Scendendo lungo la collina attraverso la 5th Ave, noterete un’infinità di dimore storiche che vi riporteranno alla mente i quadri di Hopper – in realtà passeggiare per Nyack è come ritrovarsi all’interno di una immensa sua opera – e capirete da dove è nata la sua passione per la ritrattistica della provincia americana.
Qui tutto, letteralmente, racconta di lui, dei suoi dipinti, delle sue illustrazioni.
Raggiungete infine l’Edward Hopper House Museum & Study Center al n.82 di N Broadway, la casa in cui nacque il 22 luglio del 1882, costruita dal nonno nel 1858 (la sua famiglia, di origini olandesi, risulta essere una delle più antiche stanziatesi qui, le prime fonti a riguardo risalgono al 1652), in cui trascorse buona parte della sua infanzia ed adolescenza e dove scoprì, stimolato e supportato dai suoi genitori, la passione per la pittura.
Dopo il diploma si trasferì a New York per seguire i corsi della New York School of Art. Continuò a tornare spesso a Nyack nel corso della sua lunga vita.
La dimora negli anni ’70 fu salvata dalla demolizione grazie all’intervento di un’associazione creata dagli abitanti di Nyack, la Edward Hopper Landmark Preservation Foundation. Oggi include un piccolo museo dedicato ad Hopper ed al suo lascito storico-culturale ed un centro studi dove vengono allestite mostre per promuovere giovani artisti emergenti.
L’associazione organizza walking tour guidati alla scoperta dei luoghi di Hopper a Nyack.
Prima di riprendere il bus per raggiungere la Tarrytown Train Station e rientrare quindi a New York, concedetevi del tempo per esplorare i deliziosi negozi di antiquariato e vintage tra N Broadway e Main Street.
Per pranzo se avete a disposizione più tempo potete fermarvi da Broadway Bistrò, classica cucina americana, prezzi medi. Per un pranzo più semplice, gustoso, veloce ed economico potete valutare Casa del Sol, buona cucina messicana, o il mio preferito Deli Avista, un market/diner gestito da un’accogliente famiglia di immigrati di El Salvador che prepara delle spettacolari zuppe di pesce ed insalate.
Per un buon caffè, cupcake, muffin e varie tipologie di american pie consiglio Boxer Donout and Expresso Bar o Runcible Spoon Bakery.